Scuola

Obbligo vaccinale docenti e Ata: “Green pass scuola passibile di nullità”

Il Green pass scuola è obbligatorio, ma potrebbero esserci sorprese in vista dell’anno scolastico che sta per iniziare, perchè esiste la possibilità che sia nullo a termini di legge. Ne è convinta Anief, che continua a difendere la categoria docenti e lavoratori del mondo della scuola da quella che viene considerata un’ingiustizia a tutti gli effetti. Un’ingiustizia di cui ci sarebbe anche relativa importanza, alla luce del bassissimo numero di docenti e personale Ata ancora non vaccinato.Obbligo vaccinale docenti e Ata: "Green pass scuola passibile di nullità"

Atto discriminatorio e inutile

Ricordiamo che il Green Pass scuola comporta l’obbligo di vaccinarsi, in alternativa è necessario, per poter svolgere le proprie mansioni, esibire un tampone negativo relativo alle 48 ore precedenti. Tampone che sarà a carico di coloro i quali si sono rifiutati di vaccinarsi.

L’obbligo in Italia non solo è discriminatorio, ma persino inutile visto che non si comprende, alla luce della popolazione e studentesca non vaccinata, come sia utile la costrizione, la multa e la sospensione dal servizio dei pochissimi lavoratori della scuola che non hanno ancora fatto il vaccino”. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, non ha dubbi e sottolinea come “questo accada nello stesso Paese in cui il legislatore non è intervenuto per rendere la vaccinazione obbligatoria per tutta la popolazione scolastica italiana. Ecco perché Anief da una parte, per il personale scolastico e universitario docente e amministrativo, e Radamente dall’altra, solo per gli studenti universitari, hanno aperto le adesioni per poter ricorrere rispettivamente al Tar Lazio e al tribunale di Roma: “nel primo caso per annullare le disposizioni applicative e amministrative della legge, nel secondo per denunciare l’azione discriminatoria che si subisce, con le pretese risarcitorie”.

Green Pass, vietato discriminare chi non si vaccina

Secondo Anief: “Tutto questo è palesemente passibile di nullità, perché viene adottato in base all’articolo 1 comma 6 del decreto legge 106, ma in contrasto con il regolamento 953 del 2021. In Europa non c’è obbligo di vaccinazione e si puntualizza che nessuno può essere discriminato, rispetto al possesso del green pass e all’avere fatto o meno il vaccino”.

Sarà quindi interessante capire come si evolverà la questione di qui all’inizio dell’anno scolastico. I sindacati sono sul piede di guerra e la petizione che ha raccolto più di 100mila firme per l’abolizione del Green Pass scuola testimonia come ci sia un malumore serpeggiante nel mondo della scuola che probabilmente coinvolge anche coloro i quali si sono vaccinati, ma che ritengono comunque un sopruso l’obbligo di vaccino o tampone, pena il restare a casa in regime di sospensione senza stipendio. Ma è difficile che il Governo faccia marcia indietro a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico.