Scuola

Aggiornamento Gps 2021: il dettaglio da non sottovalutare nella domanda

C’è tempo fin alla mezzanotte del 21 agosto per presentare su Istanze Online la domanda per l’aggiornamento Gps 2021. Ricordiamo che la procedura telematica è l’unica consentita e riconosciuta dal Ministero. Nel caso in cui dobbiate presentare istanza sia per gli incarichi al 31/8 da GPS I fascia che per gli elenchi aggiuntivi finalizzati alla immissione in ruolo, sia per le supplenze da GAE e GPS I fascia, elenchi aggiuntivi e II fascia al 31/8 e 30/6 dovete comunque presentare una sola istanza.

Sovrapposizione che non piace ai sindacati

Entro domani, sarà compito degli uffici scolastici rendere noti gli elenchi contenenti le sedi disponibili. Una procedura che i sindacati avrebbero voluto fosse precedente all’avvio della presentazione delle domande, e che invece si è sovrapposta alla stessa. Sovrapposizione che quantomeno è stata limitata, considerato che la prima data di avvio della procedura doveva essere il 2 agosto, data poi spostata proprio in virtù dell’incontro chiesto dai sindacati per provare a correggere alcune criticità riscontrate, cosa poi effettivamente avvenuta. Ma non al 100% come avrebbero voluto i sindacati.Aggiornamento Gps 2021: il dettaglio da non sottovalutare nella domanda

Che, ad esempio, ritengono troppo limitata la finestra temporale che si chiude il 21 agosto, anche in considerazione del fatto che il tutto cade a cavallo di Ferragosto, weekend che inevitabilmente rallenterà la possibilità da parte dei candidati di completare la procedura.

Non è obbligatorio inserire 150 preferenze

Tramite la procedura messa a punto da Istanze Online, ci sarà la possibilità di inserire e confermare da parte dei candidati il possesso dei requisiti. Lo si può fare mediante istanza nella stessa provincia nella quale risultino iscritti nella prima fascia, o negli elenchi aggiuntivi, delle GPS per il posto comune o di sostegno.

Un dettaglio da non sottovalutare nella domanda:

Ricordiamo che è possibile inserire un totale di 150 preferenze, cumulative per tutte le graduatorie. E’ possibile farlo mediante l’inserimento dei codici di scuola, comune e distretto riferiti alla provincia di inserimento. Se è vero che non è obbligatorio inserire tutte e 150 le preferenze, è altrettanto vero che è fortemente consigliato, perchè costituisce un elemento che aumenta sensibilmente le possibilità di ottenere una chiamata per una supplenza. Estremizzando il concetto, se si esprimesse una sola preferenza, le possibilità che proprio quella scuola abbia disponibilità per la supplenza sarebbe ridotta. E quindi le probabilità di chiamata si ridurrebbero al lumicino.

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Tipologia di preferenza da poter inserire nella domanda

Invece esprimere tutte e 150 le preferenze aumenta di molto la possibilità di incrociare le proprie disponibilità con le chiamate potenziali da parte delle scuole che hanno necessità. Altro elemento importante: all’interno delle 150 preferenze esprimibili, non esiste alcun limite per quel che concerne il numero di tipologia di preferenza da poter inserire nella domanda. Significa che possono essere selezionate tutte scuole o tutti comuni o anche tutti distretti o una parte di scuole e i comuni per le restanti preferenze.