Scuola

Obbligo vaccinale docenti e Ata: decisione potrebbe essere inutile

Il Green pass per il mondo della scuola, versione edulcorata di una decisione che vorrebbe dire, ne più ne meno, obbligo vaccinale per personale docente e Ata, è al vaglio del Governo. Che prima di introdurlo, vuole valutare bene i numeri relativi alle vaccinazioni nel mondo della scuola. I numeri sono buoni, con una percentuale molto alta di adesioni. Numeri che però non bastano al Cts per riaprire in sicurezza e in presenza.Obbligo vaccinale docenti e Ata: decisione potrebbe essere inutile

Molti hanno rifiutato Astrazeneca

Il problema, però, è che si potrebbe trattare di numeri sotto stimati. Vale a dire, potrebbero essersi vaccinati molti più docenti e personale ata di quel che si ritiene. Il Governo lo sa, e per questo sta prendendo tempo. Il problema è che si tratta di uno screening difficile. Perchè molti docenti potrebbero essersi vaccinati senza farlo come lavoratori del mondo della scuola. Stesso discorso per gli Ata. Insomma potrebbero aver saltato la corsia preferenziale a loro riservata, per poi farlo autonomamente, magari nel tentativo di evitare quell’Astrazeneca che in un certo periodo, e forse anche ora, fa abbastanza paura.

Obbligo vaccinale non essenziale

Il rischio allora è che si introduca un obbligo vaccinale che creerebbe molti malumori e proteste senza che sia realmente essenziale. In questo il governo dovrà mettere in campo una campagna di screening per nulla semplice. Senza contare la decisione, ancora più complessa, relativa alla vaccinazione dei ragazzi sopra i 12 anni. In questo ci si andrà a scontrare direttamente con tutte quelle famiglie che non sono assolutamente convinte nel somministrare un vaccino sperimentale a un’età così fragile.

Numeri da analizzare

Se si guarda il numero di docenti e Ata che devono vaccinarsi si nota che si tratta di un dato in aumento. Al 25 luglio la popolazione scolastica è di 1.464.309, mentre il 2 luglio era di 1.460.309. I non vaccinati sono 222.132, mentre il 2 luglio erano 216.221. I non vaccinati dunque sono aumentati di 6mila, nonostante la platea sia aumentata di 4mila. Numeri che andranno sicuramente analizzati.