Scuola

TFA sostegno VI ciclo: le materie da studiare per prepararsi al meglio

C’è grande attesa per tutti coloro i quali ambiscono a diventare docente di sostegno. La notizia che è in dirittura di arrivo l’attivazione del TFA sostegno VI ciclo è stata ben accolta da tutti coloro i quali sperano di poter conquistare uno dei 22mila posti disponibili.

Anche perchè il prossimo ciclo di Tfa sostegno sarà il terzo e ultimo di quelli previsti. Dunque una ghiotta opportunità che non è detto possa ripetersi a breve. Nonostante la grande richiesta di questo tipo di figure da parte del mondo della scuola.TFA sostegno VI ciclo: le materie da studiare per prepararsi al meglio

Le materie

L’attenzione dei candidati in questo momento è concentrata nei confronti della preparazione ottimale che consenta il superamento delle prove di accesso al TFA VI ciclo e al Concorso Ordinario sostegno.

Tra le materie più consigliate dai sindacati, ci sono normativa sull’inclusione scolastica, didattica inclusiva e pedagogia speciale, nuovo PEI, competenze su empatia, intelligenza emotiva, pensiero divergente, approccio Metacognitivo.

Ricordiamo che per accedere al percorso di specializzazione, in base a quanto sancito dal DM 92/2019, ci sono dei requisiti specifici a seconda del grado di istruzione per il quale si vuole concorrere.

Requisiti scuola dell’infanzia e primaria

Per la scuola dell’infanzia e primaria, è condizione necessaria e sufficiente il disporre di almeno uno dei seguenti requisiti:

titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria. Oppure analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

E’ valido anche il diploma magistrale, compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico. Titoli conseguiti presso gli istituti magistrali o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.

Requisiti scuola secondaria di primo e secondo grado

Chi invece vuole provare a diventare docente di sostegno per la scuola secondaria di primo e secondo grado, deve avere almeno uno di questi titoli:

abilitazione specifica sulla classe di concorso ovvero analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente. In alternativa, è sufficiente disporre di laurea magistrale o a ciclo unico (oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) più 24 CFU/CFA (acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antro-po-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche);

Requisiti insegnanti tecnico-pratici

Chi vuole concorrere per la categoria degli insegnanti tecnico-pratici deve avere:

abilitazione specifica sulla classe di concorso ovvero analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente.
laurea anche triennale oppure diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di primo livello. Oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso. In più 24 CFU/CFA (acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra-curricolare nelle discipline antro-po-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno).