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Scaroni: nuovo stadio, Bayern Monaco e Ibra

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Scaroni è un presidente ben lontano da quello che il Milan ha avuto negli anni passati. L’impatto di Silvio Berlusconi non è infatti paragonabile a quello di un presidente che sta gestendo con discrezione e signorilità un periodo in cui non può certo incidere come incideva il Cavaliere, a livello economico e di personalità. Ma alla vigilia della nuova stagione ha voluto comunque dire la sua su questa che potrebbe essere l’annata del definitivo rilancio per i rossoneri.

Lo stesso Milan post-Covid

Scaroni spiega che si accontenterebbe di vedere lo stesso Milan post-Covid, quello che è riuscito a essere per rendimento al seconda migliore squadra in Europa. Vorrebbe dire riuscire quantomeno a rientrare in Champions, se non addirittura a lottare per lo scudetto. Non solo: Scaroni punta ancora più in alto e auspica che ci possano essere novità sul nuovo stadio, cosa sulla quale si dice molto ottimista.

Il Bayern Monaco deve essere un modello da seguire

Sa bene che la costruzione del nuovo stadio potrebbe dare una spinta decisiva alla crescita della società, come avvenuto per la Juventus. Inoltre spiega che il Bayern Monaco deve essere un modello da seguire per mantenersi ad alti livelli, come hanno fatto i tedeschi con la vittoria della Champions che vale il triplete, e per avere un modello economico sostenibile.

La conferma di Ibrahimovic

Scaroni spiega che i tifosi sono sempre stati vicini alla squadra e d’accorso con la conferma di Ibrahimovic che ha letteralmente cambiato volto al Milan migliorando anche le prestazioni dei compagni. Tornando al nuovo stadio,assicura che c’è una intesa con il Comune e che c’è già un accordo sulle volumetrie che lo rende molto ottimista sula fattibilità del progetto.