Scuola

Diplomati magistrale: il curioso caso delle assunzioni di maestre con riserva

La tribolata categoria dei diplomati magistrale aspetta ancora di conoscere la decisione della Cassazione circa la possibilità di un loro inserimento in GaE. Un parere reso necessario dalla bocciatura da parte dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato.

Nel frattempo, si verificano ancora casi di assunzioni di docenti con diploma magistrale con riserva. Capita così che alcune maestre vengono immesse in ruolo con riserva, già sapendo che verranno poi licenziate a breve, in ottemperanza al decreto dignità.







Succede a Bergamo, dove sono in via di definizione le operazioni di immissione in ruolo per la primaria. Il passaggio successivo, entro giugno, prevede l’assunzione a tempo indeterminato di alcune docenti diplomati magistrali.

Dopo i depennamenti dalle Gae che hanno fatto seguito alle sentenze definitive, un altro duro colpo per la categoria. Che aspetta con ansia il verdetto della Cassazione, dopo la delusione giunta dal Consiglio di Stato.

Non basta certo il concorso straordinario infanzia e primaria previsto dal decreto dignità a risarcire la categoria, considerato anche che le assunzioni per i vincitori saranno tutt’altro che immediate, con l’anticamera della graduatoria.