Graduatorie, Gps e supplenze

Diplomati magistrali: via libera all’ingresso in GaE

Il Comitato Diplomati Magistrali Abilitati celebra il sì ottenuto dal Consiglio di Stato che ha deciso di accogliere il ricorso in appello presentato da alcuni colleghi.







‘Seppur in via cautelare, il massimo organo della giustizia amministrativa – scrive il Presidente Liberato Gioia – ha disposto nuovamente l’inserimento dei diplomati nelle Graduatorie ad Esaurimento, ribaltando in sostanza la tesi del Tar del Lazio, che sosteneva la necessità di dover impugnare il DM. 235/2014. e motivazioni, espresse dai giudici nell’ordinanza, rivestono un’importanza vitale e confermano ciò che abbiamo sempre sostenuto:
“all’esame caratteristico della fase cautelare, l’appello è fornito di fumus, poiché il Decreto Ministeriale 235/2014, atto di natura regolamentare, è stato annullato con efficacia erga omnes dalla sentenza della Sezione 16 aprile 2015, n. 1973, nella parte in cui non consente l’ingresso nelle GAE dei diplomati magistrali, sicché non è quindi possibile ravvisare una tardiva impugnazione di un atto già annullato, che non più esiste; d’altro canto, la sussistenza del titolo all’inserimento dei diplomati in questione è stata di recente ribadita dalla pronuncia del Consiglio di Stato Adunanza Plenaria, 27 aprile 2016, n. 1;.

Attendiamo fiduciosi l’Adunanza Plenaria che dovrà esprimersi sul merito dei contenziosi. Noi speriamo che i giudici facciano veramente giustizia, una volta per tutte. Non è più possibile andare avanti così, perché la nostra categoria è stata vittima di pesanti ingiustizie, per anni. Le graduatorie ad esaurimento ci spettano: ormai è assodato! Nutriamo enorme fiducia nel Consiglio di Stato! Ringraziamo con affetto tutti gli avvocati e le associazioni che ogni giorno si battono per i diritti dei diplomati magistrali! Le nostre vite sono nelle vostre mani!”.