Scuola

Diplomati magistrale in Gae: la decisione del Consiglio di Stato




Sono in arrivo novità positive per tutti coloro che possiedono il diploma magistrale abilitante conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.

Nella recente sentenza numero 5439/2015 il Consiglio di Stato si è espresso in merito alla situazione dei diplomati magistrale in Gae.

La decisione presa dal Consiglio di Stato è stata molto gradita dai diplomati magistrale.

Si tratta di una disposizione di inserimento a pieno titolo dei diplomati magistrale all’interno delle Graduatorie ad esaurimento.

Il Consiglio di Stato con questa sentenza definitiva vuole aprire le porte ad un nuovo percorso per tutto coloro che possiedono il diploma magistrale abilitante.

In merito a questa decisione presa dal Consiglio di Stato è intervenuto di recente il segretario della Uil Scuola Cremona-Lodi, il dott. Mauro Colafato il quale ha spiegato che si tratta di un inserimento a pieno titolo dei diplomati magistrale.




Possiamo dunque dire che dopo tanti anni di precariato e di disperazione, ecco finalmente riconosciuti i diritti spettanti a questa categoria di nuovi docenti.

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A questo punto possiamo dire con certezza che i diplomati magistrale potranno partecipare al nuovo concorso scuola 2016.

Ricordiamo infatti che il concorso scuola 2016 prevede come requisito d’accesso l’abilitazione all’insegnamento.

Il Consiglio di Stato dunque da pieno riconoscimento dell’abilitazione ai diplomati magistrale.

Tutti i candidati con diploma magistrale abilitante si devono inserire a pieno titolo e senza alcuna riserva all’interno delle graduatorie ad esaurimento della scuola dell’infanzia e primaria delle rispettive province di competenza.

Dopo anni di dure lotte ecco che finalmente viene riconosciuto il diritto all’immissione nelle graduatorie.

Diritto che gli spetta di diritto.

In merito alla decisione del Consiglio di Stato si è espresso anche Giuseppe D’Aprile, segretario nazionale e commissario straordinario UIL Scuola Reggio Emilia.

Quest’ultimo ha commentato così la sentenza.

“MIUR nuovamente battuto dalla UIL Scuola. È l’ennesima rivincita dei docenti in possesso del diploma magistrale abilitante.

Si ratta di una vittoria piena della UIL Scuola che riesce ad ottenere ragione in tribunale.

I diplomati magistrale avevano tutto il diritto ad essere inseriti nelle graduatorie ad esaurimento, a dispetto delle ostinazioni e della cieca caparbietà del MIUR”.