Scuola

Sciopero 17 marzo 2017: scuola in piazza. Mobilitazione diplomati magistrali

Allo sciopero indetto per il 17 marzo 2017 parteciperà numerosa tutta la scuola. Lo sciopero è stato proclamato dalle principali sigle sindacali di settore.

Docenti, personale ata e dirigenti scolastici scenderanno in piazza per protestare contro il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Tutti insieme per dire no alla legge 107 e agli otto decreti attuativi.




Le manifestazioni si svolgeranno in primis a Roma davanti alla sede del Miur in Viale Trastevere. Appuntamento alle ore 9.30.

Lo sciopero però coinvolgerà anche le principali città italiane. Da nord a sud quindi questo sciopero generale andrà a coinvolgere città come Torino, Venezia, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Cagliari, Palermo, Catania.

E’ prevista una vasta partecipazione.

Qui sotto riportiamo l’elenco delle sedi in cui si svolgerà la manifestazione suddivisa per città:

Torino (USR Piemonte, C. Vittorio Emanuele, ore 9)
Venezia (USR Veneto, Riva de Biasio, ore 10.30)
Bologna (P. S. Stefano, ore 9.30)
Firenze (P. S. Marco, ore 9)

Cagliari (P. Giovanni XXIII, ore 9.30)
Napoli (P. del Gesù, ore 9.30)
Bari (USR Puglia, V. Castromediano, ore 10)
Palermo (P. Politeama, ore 9.30)
Catania (P. Stesicoro, ore 9.30).




A questo sciopero generale fissato per venerdì 17 marzo 2017 parteciperanno anche i candidati in possesso del diploma magistrale abilitante.

Stiamo parlando quindi di tutti i candidati che si sono diplomati entro l’anno scolastico 2001/2002.

Moltissimi di loro si trovano in piena battaglia legale alle prese con i ricorsi.

Questi diplomati magistrali non vogliono altro che il Ministero dell’Istruzione riconosca finalmente i propri diritti.

A questi candidati per anni è stato impedito l’inserimento all’interno delle Gae (graduatorie ad esaurimento).

Per questo motivo il Cobas Precari Roma, il Comitato diplomati magistrali abilitati (C.D.M.A),
il Gruppo Diplomati magistrali Roma-Bracciano-Cerveteri, il Movimento diplomati magistrali e il recente gruppo Nastrini Verdi hanno deciso di scendere in piazza anche loro.

Obiettivo è quello di continuare a portare avanti i diritti di questi candidati in possesso del diploma magistrale abilitante.