Riserva 30% concorso scuola 2025: sistema riconosce tre annualità di servizio negli ultimi dieci anni nella scuola statale, di cui almeno una nella classe di concorso o tipologia di posto per cui si partecipa

Ancora qualche giorno per la presentazione delle domande utili all’iscrizione al nuovo concorso scuola 2025, il Pnrr3. La prossima settimana chiude la finestra temporale stabilita dal ministero per partecipare al primo concorso dopo la fine della fase transitoria, l’ultimo della fase straordinaria riservata agli accordi con Bruxelles in ambito Pnrr.

Poche iscrizioni rispetto al previsto

I dati raccontano di una scarsa adesione, almeno quelli raccolti dai sindacati a livello locale. Per avere un quadro completo bisognerà aspettare quelli ufficiali del ministero disponibili solo dopo la chiusura della finestra temporale. Nel frattempo, gli ultimi giorni potrebbero consentire di aumentare di molto le domande di partecipazione, anche da parte degli incerti e di coloro i quali ancora devono chiarire qualche dubbio sulla corretta modalità di presentazione della domanda stessa. Uno dei subbi riguarda la compilazione della domanda di partecipazione al concorso per quel che attiene la modalità di riconoscimento del diritto alla riserva del 30% dei posti per il personale con tre annualità di servizio.

Nella fase di compilazione della domanda, sia per infanzia primaria che secondaria, la schermata presenta una dicitura precisa, in base alla quale è consentito concorrere per questa riserva ai candidati in possesso, a prescindere dal titolo di accesso, di tre anni di servizio svolti nei dieci anni precedenti nella scuola statale, di cui almeno uno specifico per la classe di concorso o posto per cui si partecipa. Non è considerato valido l’a.s. 2025/26.

La riserva del 30%

La sindacalista della FLC CGil Manuela Pascarella sottolinea che non è prevista una casella o un flag da selezionare nella piattaforma per la presentazione della domanda. Questo perché il sistema, per come è stato impostato, è in grado di riconoscere in automatico il diritto alla riserva in fase di elaborazione delle graduatorie, se risultano dichiarate tre annualità di servizio negli ultimi dieci anni nella scuola statale, di cui almeno una nella classe di concorso o tipologia di posto per cui si partecipa.

Come avviene la conferma del diritto? Si basa sulle informazioni inserite nella sezione dedicata ai titoli di servizio, sia se è titolo di accesso sia se altro titolo. Questo il testo della schermata nella piattaforma per la presentazione della domanda di aprtecipazione al Pnrr 3: “L’art. 13 comma 9 del DM 205/2023 prevede una riserva di posti, pari al 30 per cento per ciascuna regione, classe di concorso e tipologia di posto, in favore di coloro che hanno svolto, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione al concorso, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei dieci anni precedenti, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.
La riserva, di cui al periodo precedente, vale in un’unica regione e per le classi di concorso o tipologie di posto per le quali il candidato abbia maturato un servizio di almeno un anno scolastico”.