Prosegue la pubblicazione dei bollettini relativi alle nomine residue da assegnare sulle cattedre ancora scoperte. I diversi uffici scolastici stanno viaggiando su velocità diverse, ma tutti sono più o meno allineati oltre il secondo bollettino di nomine, dopo il bollettino zero riservato alla conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie e il primo bollettino che in molti casi è stato contemporaneo al bollettino zero.
I bollettini successivi al primo
La percentuale di cattedre già assegnata è molto alta, e questo lascia ben sperare circa la rapida conclusione nelle prossime settimane di tutte le operazioni. Come sempre accade ogni anno, ci saranno inevitabilmente province costrette ad arrivare a un numero di bollettini particolarmente alto, arrivando anche a ridosso di Natale.
In altri casi le cattedre verranno tutte assegnate nelle prossime settimane. Le cattedre residue, in caso di graduatorie Gps esaurite, saranno oggetto di liberatorie da parte degli uffici scolastici (in molti casi sta già avvenendo) e verranno assegnate tramite interpelli che gli ambiti territoriali pubblicheranno sui siti ufficiali.
Gli interpelli preventivi
Nel caso di supplenze per infanzia e primaria, si può verificare il caso di interpelli preventivi, ovvero interpelli-mad. Sono vie di mezzo tra domande di messa a disposizione e interpelli, che hanno preso proprio il posto delle prime, finalizzate a assegnare prima possibile le cattedre in caso di supplenza breve, di massimo dieci giorni.
Agli interpelli, in maniera massiccia, stanno anche ricorrendo molte scuole del Nord Italia che non riescono ad assegnare cattedre sul sostegno per mancanza di docenti specializzati. Una situazione che costringe a ricorrere, in molti casi, a insegnanti che non avrebbero il titolo per ottenere quella cattedra. Ma in mancanza di altro, le scuole devono fare di necessità virtù.