Buoni pasto docenti: 13 euro al giorno nel prossimo rinnovo di contratto insieme agli aumenti di stipendio

Non solo aumenti di stipendio in vista del prossimo rinnovo di contratto di cui si discuterà nei prossimi giorni all’Aran. I sindacati puntano anche moltissimo su alcune modifiche a normativa che ritengono strategiche per il riconoscimento dei giusti diritti agli insegnanti.

Anche in smart working

In questo senso è centrale la battaglia per la questione dei buoni pasto giornalieri. L’obiettivo è equiparare i diritti dei docenti a quelli del resto del personale dei Ministeri, anche in modalità di lavoro agile (smart working).

Secondo Anief, sindacato in prima fila tra i promotori di questa battaglia per il riconoscimento di questo diritto, i buoni pasto dovrebbero ammontare a circa 13 euro al giorno. Il recente contratto delle Funzioni Centrali, all’articolo 14, comma 3, disciplina l’attribuzione del buono pasto durante il lavoro agile. Attribuzione confermata dall’orientamento applicativo dell’Aran.

Introduzione nel prossimo rinnovo di contratto

L’erogazione del buono pasto nelle giornate di lavoro agile prescinde dalla durata della prestazione. L’obiettivo è arrivare a introdurre nel prossimo CCNL 2022/24 il diritto ai buoni pasto per il personale scolastico, finanziabili attraverso la contrattazione di istituto.

1 commento su “Buoni pasto docenti: 13 euro al giorno nel prossimo rinnovo di contratto insieme agli aumenti di stipendio”

  1. 13 euro al giorno di buoni pasto? E che si mangiano anche i piedi del tavolino? Altro denaro speso inutilmente. E del resto come tutti i buoni pasto finiscono per fare la spesa. Io obbligherei ad essere spessi esclusivamente per il pranzo vero e proprio in una tavola calda. Almeno si porta lavoro a quest’ ultimi che se la passano male. E poi il buono pasto dovrebbe essere riconosciuto esclusivamente per chi ha rientro e non per docenti a 18 ore settimanali. Che vergogna. Già fanno poco.

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