Scuola

Concorso secondaria PNRR: ecco le graduatorie pubblicate per le immissioni in ruolo entro il 31 agosto

Il Concorso DDG n. 2575/2023 per la scuola secondaria ha raggiunto una fase cruciale con la pubblicazione delle prime graduatorie da parte di alcuni Uffici Scolastici Regionali (USR). Queste graduatorie di merito sono il risultato della somma dei punteggi ottenuti dai candidati nelle diverse fasi del concorso: prova scritta, prova orale (ed eventuale prova pratica), e valutazione dei titoli.

Prossimi passaggi

Pubblicazione e verifica delle graduatorie:

    • Graduatorie di merito: Vengono pubblicate le graduatorie finali, che includono i candidati in ordine di punteggio. I candidati che rientrano nel numero dei posti a bando saranno inclusi nella graduatoria di merito.
    • Controllo della riserva dei posti: È prevista una riserva del 30% dei posti per i candidati con almeno tre anni di servizio negli ultimi dieci anni in scuole statali, con almeno un anno specifico. Questi candidati devono aver correttamente dichiarato e autocertificato i requisiti nella domanda.

Eventuali ricorsi e correzioni:

    • I candidati possono presentare eventuali ricorsi o richiedere correzioni nel caso in cui ritengano che vi siano errori nei punteggi o nella gestione della riserva dei posti.

Immissioni in ruolo:

    • Chiamata dei vincitori: I candidati che si trovano nelle posizioni utili della graduatoria verranno chiamati per l’immissione in ruolo, cioè per l’assunzione a tempo indeterminato.
    • Rinunce e scorrimento della graduatoria: Nel caso in cui alcuni candidati rinuncino all’immissione in ruolo, la graduatoria verrà integrata con altri candidati che abbiano raggiunto almeno il punteggio minimo previsto per il superamento delle prove concorsuali.

Applicazione delle preferenze:

    • In caso di parità di punteggio complessivo, verranno applicate le preferenze stabilite dall’articolo 5, comma 4, del DPR 9 maggio 1994, n. 487. Queste preferenze riguardano categorie protette o altre situazioni specifiche previste dalla normativa.

Nomina e assegnazione delle cattedre:

    • Una volta completato l’iter delle immissioni in ruolo, i candidati verranno assegnati alle cattedre disponibili secondo l’ordine di graduatoria e le preferenze territoriali espresse durante la domanda di partecipazione al concorso.

Anno di prova e formazione:

    • I neoassunti dovranno affrontare un anno di prova, durante il quale verrà valutata la loro idoneità all’insegnamento attraverso specifici percorsi formativi e di valutazione.

Qui potete vedere le graduatorie pubblicate.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti sul mondo della scuola.