Scuola

Al via i percorsi abilitanti 60, 36, 30 CFU docenti: c’è il decreto, 51.753 posti autorizzati, tutte le novità

Finalmente i percorsi abilitanti 60, 36, 30 CFU docenti prendono il via: 51.753 posti autorizzati. Vediamo come si viene ammessi, durata e tirocinio.

Il decreto MUR n. 620 del 22 aprile 2024 riguarda le disposizioni per l’avvio dei percorsi universitari e accademici di formazione iniziale e di abilitazione dei docenti delle scuole secondarie per l’anno accademico 2023/2024. Si prevede un totale di 51.753 posti disponibili per questi percorsi, con il 45% riservato a chi ha un’anzianità di servizio nell’insegnamento, e il 5% destinato ai docenti con contratti nelle regioni per l’istruzione e la formazione professionale.

La distribuzione dei posti avviene considerando il fabbisogno regionale e per classe di concorso, e l’offerta formativa delle istituzioni universitarie e accademiche. In caso di Centri costituiti da più istituzioni, i posti vengono assegnati alla istituzione capofila che poi li ripartisce.

Per l’anno accademico 2023/2024 è consentita la frequenza contemporanea dei percorsi universitari con i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico. Sono in corso di accreditamento i corsi per le classi di concorso senza offerta formativa iniziale.

I percorsi previsti sono di diverse tipologie e durate, con modalità di ammissione e di svolgimento specificate nel decreto. È richiesta una percentuale minima di presenza per accedere alla prova finale. I docenti abilitati in alcune classi di concorso sono considerati abilitati anche per altre classi simili.

Il costo massimo complessivo dei percorsi è fissato a 2500 euro. È consentita la frequenza contemporanea dei percorsi con la specializzazione per le attività di sostegno didattico.

Per quanto riguarda il tirocinio, è previsto un impegno in presenza di 12 ore per acquisire ogni CFU o CFA, con tutor coordinatori presso i Centri e tutor tirocinanti nelle istituzioni scolastiche.

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