Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha presentato ai sindacati la richiesta di aggiornamento delle Graduatorie Permanenti del Personale Docente per il prossimo biennio. Questo aggiornamento consentirà per la prima volta l’inserimento, l’aggiornamento e il cambio di provincia. Sebbene durante l’incontro non sia stata specificata una data precisa per l’avvio delle procedure, l’amministrazione ha confermato l’intenzione di avviare il processo il prima possibile.

Tra le novità principali, la possibilità di inserirsi nella graduatoria di Motoria Primaria e la visualizzazione di una valutazione ipotetica del punteggio spettante. Nonostante l’interfaccia grafica e la struttura della domanda siano rimaste invariate, sono state apportate importanti modifiche che sono state accolte positivamente dalla delegazione ANIEF, con l’indicazione di alcune ulteriori modifiche necessarie.

Le principali novità includono l’aggiunta di una specifica graduatoria per l’Educazione Motoria alla scuola Primaria, la semplificazione della modalità di sostituzione del titolo d’accesso e l’introduzione della possibilità di visualizzare una valutazione ipotetica del punteggio. I titoli di riserva e di preferenza dovranno essere completamente ridichiarati a causa delle recenti modifiche normative.

È sempre possibile inserirsi con riserva nella prima fascia in attesa di conseguire il titolo di abilitazione o di specializzazione su sostegno, ma è necessario sciogliere la riserva entro il 30 giugno 2024, pena la cancellazione dalla prima fascia. È consigliabile chiedere anche l’inserimento nella seconda fascia con il titolo già posseduto, in modo da evitare la decadenza dall’inserimento in caso di mancato scioglimento della riserva.

I titoli conseguiti all’estero possono essere inseriti a condizione che sia stata presentata un’istanza di riconoscimento in Italia entro la scadenza della presentazione delle domande. L’inserimento con riserva in attesa di validazione del titolo estero non consente di stipulare contratti di supplenza.

Infine, per le classi accorpate, la domanda prevede la presenza di classi di concorso separate per grado, come richiesto in precedenza da ANIEF, e saranno individuate con i vecchi codici.

Nonostante la data di avvio delle operazioni non sia stata comunicata, l’Amministrazione ha confermato l’intenzione di avviare le procedure di presentazione delle domande in tempi rapidi.