Economia & Fisco

Arretrati scuola marzo 2024: ecco perchè non tutti li hanno ancora ricevuti

Alcuni dipendenti della scuola stanno già ricevendo gli arretrati che fanno riferimento all’ultima tranche del Contratto 2019/21. Nelle scorse ore sono iniziate ad arrivare segnalazioni da parte degli utenti che all’interno dell’area riservata di NoiPA hanno iniziato a vedere caricati gli importi che saranno erogati con emissione speciale.

Non tutti li hanno ancora ricevuti, ma non è un motivo di preoccupazione. I pagamenti non vengono mai emessi nello stesso momento per cui è normale che possa esserci qualche ora di ritardo tra un dipendente e l’altro. I ritardi possono poi essere dovuti anche alle diverse tempistiche degli istituti di credito di riferimento. Credibile che nella giornata di oggi si possano perfezionare tutti i pagamenti.

Gli arretrati

Questo pagamento si riferisce agli arretrati relativi alla Retribuzione Professionale Docenti (RPD) che porta a un valore rideterminato complessivo che va da 194,80 euro a 304,30 euro al mese e un ulteriore incremento del Compenso Individuale Accessorio (CIA) per il personale ATA che porta a un valore ridetermina.

Gli importi erano già stati anticipati da una tabella Flc Cgil che conteneva cifre al lordo.

E’ in pagamento anche l’una tantum inserita nel CCNL 2019/21, all’art. 75.

La riceveranno docenti e ATA con contratto a tempo indeterminato, docenti e ATA in servizio nell’anno scolastico 2022/23, purché il servizio sia iniziato entro il 31 dicembre 2022, docenti e ATA anche part time, in proporzione al numero di ore di contratto.

Queste le cifre previste: docenti di qualsiasi grado 63,84€, personale ATA qualsiasi profilo 44,11€. Sono importi da considerare comunque al lordo.

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