Le immissioni in ruolo dei docenti per l’anno scolastico 2024/25 potrebbero avvenire con modalità diverse rispetto all’anno precedente. Questa ipotesi emerge in seguito alla bozza del Decreto Legge Semplificazioni, che dovrebbe essere presentata al Consiglio dei Ministri.

Una delle novità più significative riguarderebbe l’abrogazione della Call Veloce, una procedura che negli anni passati ha suscitato scarso interesse tra i docenti e che si è svolta con numeri limitati a causa delle difficoltà degli Uffici Scolastici nel completare le operazioni in tempo utile. La decisione di trasferirsi in un’altra provincia o regione in soli due giorni non ha riscosso grande entusiasmo tra gli insegnanti.

In attesa di conferma della bozza

La bozza del Decreto Legge prevede l’abrogazione di alcuni commi relativi alle assunzioni a tempo indeterminato a partire dall’anno scolastico 2024/25. In ogni caso bisogna partire dal presupposto che si tratta di una bozza non ancora approvata dal Consiglio dei Ministri, quindi potrebbero essere necessari ulteriori passaggi prima che diventi effettiva.

Al momento, il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta predisponendo le eventuali modifiche alle procedure di assunzione per il prossimo anno scolastico, ma bisognerà attendere i documenti ufficiali per avere conferme in merito.

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