Scuola

Quali lauree possono accedere al Tfa sostegno? Laurea senza i 24 CFU potrebbe essere titolo sufficiente per la secondaria

Si avvicina il Tfa sostegno IX ciclo e i candidati si concentrano nel comprendere al meglio quali saranno i requisiti di accesso per le prossime selezioni. Nel frattempo cresce la curiosità per l’ufficializzazione del numero dei posti. Ci sono delle stime, ma è normale che fino a quando non verrà comunicato ufficialmente il dato del ministero non si potranno fare toppi calcoli e strategie.

I posti disponibili

Le anticipazioni parlano della possibilità di un numero simile a quello dello scorso anno. In questo senso ci si potrebbe aspettare circa 29.000 /30.000.

Attivazione IX ciclo TFA sostegno

Quel che è certo è che è già arrivata da parte del Ministero una nota ufficiale utile a consentire alle Università di attivare l’offerta formativa massima per l’organizzazione del IX ciclo TFA sostegno.

Per quel che riguarda i requisiti di accesso per infanzia e primaria saranno diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 oppure
laurea in scienze della formazione primaria

Per la scuola secondaria i titoli di accesso l’anno scorso sono stati

abilitazione specifica sulla classe di concorso oppure
laurea magistrale o a ciclo unico (oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) più 24 CFU/CFA o abilitazione per altra classe di concorso/grado di istruzione
diploma per ITP

La questione dei 24 cfu

L’anno scorso i 24 CFU validi dovevano essere stati conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

Per il 2023/24 ci sono ancora alcuni elementi da chiarire. Non si può più prendere in considerazione la data del 31 ottobre 2022, ormai troppo lontana nel tempo. Una data che escluderebbe molti laureati. Ci sono poi molte incertezze inerenti la conclusione dei percorsi abilitanti almeno da 30 CFU.

Proprio la conclusione di questi, utili alla partecipazione al secondo concorso della fase straordinaria PNRR, potrebbe dare una prima indicazione. In caso contrario si potrebbe consentire l’accesso con solo la laurea, sulla falsa riga di quello che avvenne con l’inserimento in GPS.

Maggiori certezze ci sono per quel che concerne le prove di selezione che si dividono in prova preselettiva, prova scritta e prova orale.

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