Uno degli aspetti sui quali il ministro Valditara si sta concentrando è il miglioramento della situazione inerente il sostegno nella scuola italiana. Le prossime mosse riguarderanno il tentativo di migliorare la continuità didattica mediante interventi su immissioni in ruolo e supplenze.

La conferma su richiesta delle famiglie

L’intervento riguarderà il prossimo decreto semplificazioni. L’idea è quella di far coincidere il prossimo avvio dei nuovi percorsi abilitanti con quella che si configurerebbe come una specie di “corsia preferenziale” per la conferma l’anno successivo dei supplenti annuali e fino al 30 giugno su richiesta delle famiglie.

A quel punto si potrebbe iniziare poi a lavorare sul regolamento delle supplenze pensando alla permanenza del supplente di sostegno per l’intero ciclo scolastico. Il problema del sostegno è ancora ben presente in Italia. Valditara spinge per l’accesso al TFA sostegno anche ai docenti privi di abilitazione. La condizione sarebbe però quella di frequentare anche i corsi abilitanti previsti dal Pnrr e di prossimo avvio.

Docente in turno di nomina

A questo si affiancherebbe l’idea di confermare i supplenti di sostegno annuali e fino al 30 giugno su richiesta delle famiglie e con il sì dell’insegnante. Presupposto fondamentale sarebbe che il docente in questione sia in turno di nomina per quel tipo di supplenza, in modo che ne abbia diritto per ordine di graduatoria.

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