Le immissioni in ruolo sono sempre un momento cruciale per i docenti, con l’ansia di scoprire dove saranno assegnati i posti e la necessità di prendere decisioni importanti in breve tempo. Il Ministero dell’Istruzione riconosce l’importanza di gestire anche le possibili rinunce durante la procedura.

Priorità al primo concorso PNRR

Il sottosegretario all’Istruzione e al Merito, Paola Frassinetti, ha dichiarato che a partire dall’anno scolastico 2024/2025, le graduatorie di merito dei concorsi ordinari per il personale docente, integrate con i candidati risultati idonei, verranno prorogate fino al loro esaurimento. Questo intervento è stato effettuato attraverso un’apposita norma di legge nel contesto del DL PA-bis. La priorità sarà data alle graduatorie dei concorsi ordinari 2020 per coprire i posti necessari al raggiungimento degli obiettivi previsti dal PNRR.

Fase attuale

Il primo concorso della fase straordinaria PNRR, bandito per l’infanzia primaria e secondaria, ha visto la presentazione delle domande entro il 9 gennaio. Attualmente, si attende la pubblicazione del calendario delle prove scritte e la formazione delle commissioni. Non è ancora stata stabilita la data esatta delle prove, considerando che le prove scritte per infanzia primaria e secondaria saranno distinte.

Compensi commissioni e bonus

Dopo le prove scritte, le commissioni dovranno stabilire il calendario delle prove orali. Tuttavia, manca ancora il decreto che regolamenta i compensi delle commissioni e un possibile bonus per quelle virtuose che concluderanno i lavori entro un determinato periodo. Questi aspetti influiranno sulla tempistica complessiva del concorso.

Cambiamenti normativi dal 2024/25

Il decreto legge n. 75/2023 (decreto PA BIS) ha modificato le graduatorie di merito dei concorsi 2020 (infanzia primaria e secondaria) rendendole ad esaurimento. Questa misura salvaguarda gli idonei che, pur entrati nelle graduatorie in seguito al DL 36/2022, non avevano la certezza dell’immissione in ruolo al termine del biennio di vigenza delle graduatorie. Il decreto interviene sull’articolo 47/11 del DL 36/2022, stabilendo che le graduatorie del concorso ordinario 2020 saranno utilizzate, a partire dal 2024/25, nei limiti delle facoltà assunzionali residue rispetto alle immissioni in ruolo necessarie al raggiungimento degli obiettivi del PNRR.

Le graduatorie del concorso ordinario 2020 saranno a esaurimento. Questo assicurerà l’assunzione in ruolo per vincitori e idonei. A partire poi dal 2024/25 saranno utilizzate per le immissioni in ruolo, dopo le graduatorie dei nuovi concorsi PNRR, nei limiti dei posti autorizzati per il ruolo.

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