Economia & Fisco

Aumento stipendio docenti 2024: si calcolerà in base al merito degli insegnanti

Il prossimo rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici che avrà valore per il biennio 2022/24 sarà caratterizzato dal concetto di “merito” determinante per sancire aumenti di stipendio e scatti di anzianità. Un criterio che non sarà semplice da applicare a un settore come quello scolastico.

L’indennità di vacanza contrattuale

Il rinnovo del contratto è stato appena firmato ma come spesso accade negli ultimi anni è quello già scaduto, considerato che si riferisce al 2019/21. Ora è corsa contro il tempo per firmare il 2022/24. Il contratto garantisce aumenti di stipendio comprensivi di arretrati che dovranno ancora essere erogati.

Nel frattempo a partire dallo scorso aprile 2022 è in vigore l’indennità di vacanza contrattuale per il biennio 2022/24. Lo scorso dicembre il personale docente e ATA con contratto a tempo indeterminato ha ricevuto l’anticipo in un’unica soluzione.

Quali sono le novità previste per il nuovo contratto 2022/24. Le intenzioni del Ministro Valditara sono di “rinnovarlo entro il 2024. Sarebbe il secondo rinnovo nel giro di un anno e mezzo. Rinnovare il contratto della scuola è stata una delle nostre priorità. Alla scuola, con la manovra, andranno circa 3 miliardi. Gli aumenti medi – sottolinea – tra lo scorso contratto chiuso e il nuovo arriveranno a quasi 300 euro al mese”.

Il concetto di merito

Alla scuola, con il nuovo Contratto, sono stati assegnati 3 miliardi. Ora si attende di capire la destinazione dei fondi in base alla trattativa tra Amministrazione e sindacati.

Uno degli aspetti di cui si dovrà discutere sarà il concetto di “merito” e degli scatti di anzianità.

Come funzionerà la valutazione della performance in base al quale si determinerà la differenziazione di stipendio del prossimo rinnovo contrattuale. Il Ministro Zangrillo spiega che “è necessario partire dalle persone e sviluppare contesti capaci di innescare meccanismi virtuosi alla cui base deve esserci il merito.” ” valutare il merito significa misurare la capacità che abbiamo di esprimere i nostri talenti, le nostre virtù; significa individuare le aree di miglioramento, in fin dei conti significa impegnarsi a far crescere le persone, che si traduce nel creare valore pubblico”.

Le modalità

Ora sui attendono istruzioni precise circa le modalità di applicazione di questi nuovi criteri. Se sostituiranno completamente gli scatti di anzianità e come verrà effettuata la modalità di “calcolo” del merito per i docenti.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.