Scuola

Concorso scuola 2024: cosa succede a chi non supera la prima procedura in vista delle prove in autunno

Le prove scritte del primo concorso scuola 2024 in programma, quello straordinario ter per intenderci (anche se è a tutti gli effetti un concorso ordinario, se si fa eccezione per l’assenza della prova preselettiva) non arriveranno prima della fine di febbraio. Sono quindi settimane utili per i candidati per prepararsi al meglio allo scritto, ben sapendo che si tratti di un’occasione importante considerato che l’attesa per un concorso è stata particolarmente lunga.

Le prove del primo concorso scuola

Occasione importante, dunque, ma non unica, dal momento che il concorso scuola 2024 sarà replicato in autunno. E che chi non dovesse riuscire a superare il primo concorso in programma, potrà comunque riprovarci alla prossima occasione.

Per il momento però tutte le attenzioni sono concentrate sul primo concorso docenti in programma nel 2024, per il quale la procedura di presentazione delle domande per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria si è conclusa il 9 gennaio. Il conto alla rovescia per la comunicazione delle date della prova scritta è già partito.

I requisiti del secondo concorso scuola 2024

Come detto, al netto della speranza dei partecipanti di vincere questa prima procedura, chi dovesse fallire potrà in ogni caso riprovarci sopo l’estate. La cosa importante da tenere presente infatti è che non è prevista alcuna preclusione alla doppia partecipazione e che il prossimo concorso, di settembre/ottobre, prevede gli stessi requisiti di accesso. Anzi, se possibile i prossimi requisiti saranno ancora più comodi considerato che potranno prendere parte alla seconda procedura del 2024 anche coloro i quali si sono iscritti ai percorsi da 30 CFU.

L’accesso sarà garantito anche a coloro i quali saranno stati già in grado di completare i 60 CFU, e quindi abilitati.

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