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Prossima domanda personale Ata 2024 terza fascia: l’ipotesi del rinvio al 2025 fa scoppiare la protesta

Cresce il malcontento e la protesta nei confronti del ministero di fronte alla possibilità che venga rinviato l’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia per il personale ata previsoa per il 2024 in virtù della validità triennale delle stesse. La decisione sarà presa nei prossimi giorni anche in base alle richieste di sindacati e forze politiche che ritengono insufficiente il tempo per adeguarsi alle novità introdotte dal contratto firmato nei giorni scorsi.

La segretaria generale della Cisl Scuola, Ivana Barbacci, aveva per prima parlato di questa ipotesi: “Questo contratto porta con sé una novità: si chiede la qualifica che certifichi delle competenze informatiche base. Si fornisce un tempo a chi già è nelle graduatorie. Noi chiederemo al Ministero di spostare di un anno l’aggiornamento per consentire a chi deve inserirsi per la prima volta di dotarsi del titolo richiesto. Da ieri il personale interessato sa le caratteristiche che deve avere la qualifica richiesta: si trovano nella dichiarazione congiunta del CCNL”.

Lo slittamento, se verrà confermato, comporterà l’aggiornamento non per la primavera del 2024 ma per il 2025. Sulla nostra pagina Facebook in molti stanno protestando di fronte a questa ipotesi:

Michele Renna
Hanno avuto tre anni per conseguire un’attestazione di digitalizzazione informatica e per pochi bisogna penalizzare il 90% che si è dato da fare e ha speso soldi in questi anni!!!! Tanto non verrà mai accettata

Dorian Kalè
Spero che non sia rinviato. C’è chi sta conseguendo la certificazione e ha bisogno di lavorare.

Michele Renna
Non è necessario hanno avuto tutto il tempo per conseguirla e non bisogna penalizzare chi ha speso soldi per essere pronto per il 2024….tanto non verrà preso in considerazione lo slittamento! Inoltre è specificato che chi già in servizio ha tempo fino al 2025 per conseguirla quindi il problema non sussiste!

Luigia Pappadopoli
La maggior parte di quelli inseriti o da inserire è in possesso di una certificazione informatica. Solo che per fare un altro rastrellamento di soldi vogliono quella aggiornata (anche per chi l ha presa da meno di un anno) o le hanno cambiato nome. Un altro ladrocinio autorizzato.

Kevin Zarrillo
Speriamo assolutamente di NO!

Nelle prossime settimane il ministero prenderà una decisione in merito, tenendo anche presente le proteste che sta suscitando questa ipotesi.

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