Scuola

3 anni di servizio scuola come calcolare: come spendere il titolo per il concorso scuola 2023

Si avvicina il Concorso docenti 2023, lo straordinario ter per infanzia primaria e secondaria, e i candidati, oltre centomila secondo le stime, oltre ad attendere il bando in via di pubblicazione in questi giorni, si informano sui titoli valutabili spendibili in sede di procedura.

La ricostruzione di carriera

Uno dei temi riguarda il valore delle supplenze brevi che sommate danno 180 giorni di servizio. Molti candidati infatti si chiedono se nell’inserimento dei titoli di servizio sarà possibile inserire solo gli anni interi o anche i contratti più brevi su diverse scuole che sommate coprono i 180 giorni.

Il criterio da seguire è lo stesso che viene utilizzato dal ministero per quel che riguarda la ricostruzione di carriera. L’anno di servizio viene riconosciuto purchè siano stati svolti 180 giorni di servizio, anche non continuativi.

La validità dei 180 giorni

Vale anche il servizio continuativo dal 1° febbraio fino al termine delle lezioni scrutini compresi.

Niente da fare invece per chi vuole sommare servizi appartenenti ad anni scolastici differenti. Questo significa che la validità dei 180 giorni può essere spesa solo nel momento in cui sono riferiti ad un solo anno scolastico.

I tre anni di servizio possono essere spesi come requisito di accesso per il concorso della scuola secondaria, se non si dispone di altri requisiti. Servono i tre anni di servizio negli ultimi cinque, anche non consecutivi, svolti nella scuola statale, di cui uno specifico. I tre anni di servizio possono essere spesi anche in caso di necessità di accesso alla riserva del 30% dei posti sia per infanzia primaria che secondaria. In questo caso, servono i tre anni di servizio negli ultimi dieci, anche non consecutivi, svolti nella scuola statale, di cui uno specifico.

L’anno di servizio specifico

C’è da considerare anche che ogni anno di servizio specifico inoltre viene valutato all’interno dei titoli utili per la graduatoria. Per chi si trova in questo caso, è necessario aver raggiunto l’annualità entro la data di scadenza per la presentazione della domanda, anche se saranno valutati dopo lo svolgimento delle prove.

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