Mancano pochi giorni al via delle domande utili all’inclusione nella graduatoria nazionale che consentirà di partecipare al concorso Ata per il personale ex LSU 2023. Le domande potranno infatti essere presentate a partire dal prossimo 27 ottobre. L’ufficialità della data è stata fornita dal Ministero dell’istruzione ai sindacati della scuola. Il bando consente di creare una graduatoria utile a procedere con le assunzioni in ruolo di 590 Lavoratori Socialmente Utili e Appalti storici.

Domande fino al 10 novembre

Sarà poi il momento di attendere le nomine vere e proprie, che inizieranno dal prossimo 1° dicembre. Il concorso è utile alla copertura di 590 posti nel profilo di collaboratore scolastico. Per procedere con le assunzioni si farà affidamento alle graduatorie provinciali formulate all’esito della procedura concorsuale. La presentazione di queste domande è già chiusa.

La formazione della graduatoria dalla quale si attingerà per le assunzioni sarà possibile in seguito alla pubblicazione di un nuovo bando per gli ATA ex LSU. Si potrà presentare domanda fino al 10 novembre, ma è una data ancora da ufficializzare.

L’inserimento nella graduatoria nazionale avviene, dopo la presentazione della domanda, in base al punteggio individuale conseguito per l’inserimento nelle graduatorie provinciali.

I requisiti di partecipazione

I requisiti per poter vedere accettata la domanda di partecipazione sono:

aver partecipato al concorso ex LSU ATA per 590 posti;
essere soprannumerari, senza aver ottenuto la nomina per carenza di posti disponibili.

La domanda si presenta su piattaforma inPA, il nuovo portale per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione.

Nella domanda bisogna indicare la provincia o le province richieste e, per ognuna di esse, la preferenza se a tempo pieno o a tempo parziale. Importante ricordare anche di allegare una copia del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale.

I collaboratori scolastici ATA ex LSU saranno assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato. L’inserimento può avvenire a tempo pieno e/o a tempo parziale al 50% con inquadramento nella posizione stipendiale iniziale del CCNL del comparto istruzione e ricerca.