Scuola

Supplenze e assunzioni sostegno 2023 24: conferma sui posti per l’intera durata del ciclo scolastico

Una delle sfide più importanti che il ministero Valditara punta a vincere in questa nuova gestione della scuola italiana è senza dubbio, oltre a quella di ridurre il precariato, di dare maggiore affidabilità al mondo del sostegno, sia per quel che riguarda la questione vista dal lato docenti che dal punto di vista degli studenti.

La conferma sui posti di sostegno

Per questo il ministero punta ad avere nella scuola italiana supplenti confermati sui posti di sostegno per l’intero ciclo scolastico dell’alunno con disabilità. Siamo ancora a livello di proposta, ma si tratta di un percorso nel quale il ministero crede molto e a cu sta lavorando il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giusppe Valditara.

Il ministro è convinto, nonostante ci sia discordanza nella lettura dei dati rispetto ai sindacati, che in vista del prossimo ano scolastico che sta per iniziare, si siano raggiunti ottimi risultati per quel che riguarda le assunzioni in ruolo e i posti a supplenza per quest’anno. Ora la prossima sfida da vincere è quella di assicurare maggiore continuità didattica degli studenti con disabilità.

La strategia da discutere con i sindacati

La strategia è già delineata, ora non resta che attuarla: l’idea è di modificare il regolamento per le supplenze, in modo da consentire la conferma dei docenti precari sui posti ricoperti per tutta la durata del ciclo scolastico frequentato dagli studenti con disabilità che sono loro affidati, nel pieno accordo frale famiglie e le istituzioni scolastiche.

Questa è per il momento l’idea del ministro Valditara, che ha intenzione in futuro di parlarne con le organizzazioni sindacali per riuscire ad arrivare a una visione comune. Il ministro ha ricordato però che sempre sul tema della continuità didattica gli insegnanti di ruolo reclutati quest’anno sono già vincolati a mantenere la cattedra per almeno tre anni.