Economia & Fisco

Aumento stipendio docenti: subito a gennaio 2024 almeno altri 100 euro di aumenti automatici mensili e 2mila euro di arretrati

I sindacati mettono pressione al governo affinchè vengano rispettati gli impegni presi con il mondo della scuola e in particolare con il personale scolastico composto da docenti e personale ata dal punto di vista economico. Si tratta di impegni necessari a rispettare quanto sancito con la firma del CCNL che vincola il Governo a reperire 4,5 miliardi in legge di bilancio per rispettare l’accordo di pagare indennità di vacanza contrattuale di questi due anni.

Altri 100 euro di aumenti

In vista del nuovo anno, infatti, il mondo della scuola attende segnali importanti. Uno di questi è che vengano pagati subito a gennaio 2024 almeno altri 100 euro di aumenti automatici mensili e 2mila euro di arretrati. A mettere pressione al ministero e quindi al Governo è Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief.

L’impegno sottoscritto con il rinnovo del CCNL 2019-21, con ipotesi ratificata all’Aran il 14 luglio, prevede che ci siano subito altri aumenti per il personale docente e ATA. Il mondo della scuola, nello specifico quello degli insegnanti, attende un aumento che comprende la prima parte firmata con l’accordo di dicembre, equivalente a circa 124 euro lordi. Ma l’accordo non si esaurisce qui, se si considera che per la seconda parte degli aumenti basterà apporre la firma definitiva dell’ipotesi di CCNL.

Il valore rideterminato

In questo senso le prossime settimane saranno decisive, dal momento che si attendono risposte in questo senso già tra settembre e ottobre. Non ci saranno poi ulteriori ostacoli all’entrata in vigore del CCNL 2019-21, considerato che a quel punto mancherà solo la sottoscrizione definitiva.

Il mondo degli insegnanti potrà beneficiare di un ulteriore incremento stabile della Retribuzione Professionale Docenti (RPD). L’obiettivo finale da raggiungere diventa quello di arrivare a un valore rideterminato complessivo che va da 194,80 euro a 304,30 euro al mese. Ma i benefici non si fermano qui, se si considera che si è trovato l’accordo anche per un incremento del 10% delle retribuzioni delle ore aggiuntive per i docenti e ATA finanziato con il FMOF.