Algoritmo Gps 2023: sono previsti più turni di nomina e quando si compilerà la domanda potrebbero non essere disponibili tutti i posti
Le graduatorie ATA 24 mesi per l’anno scolastico 2023/24 sono un momento cruciale per gli aspiranti docenti che desiderano ottenere un incarico come supplenti. Tuttavia, sorgono alcune domande e preoccupazioni riguardo all’algoritmo utilizzato per l’assegnazione degli incarichi e la possibilità di perdere opportunità a causa dei turni di nomina. In questo articolo, esamineremo le sfide associate all’algoritmo e discuteremo alcune strategie per massimizzare le possibilità di ottenere un incarico.
L’Algoritmo e le Preferenze degli Aspiranti
L’algoritmo utilizzato per l’assegnazione degli incarichi incrocia le preferenze espresse dagli aspiranti con le disponibilità presenti nel turno di nomina. Gli aspiranti hanno la possibilità di indicare fino a 150 preferenze, ma ciò non garantisce automaticamente l’ottenimento di un incarico. È importante valutare attentamente le scelte e considerare la disponibilità delle sedi desiderate.
La Presenza di Più Turni di Nomina
Anche quest’anno sono previsti più turni di nomina per le supplenze docenti. Questo significa che le sedi potrebbero non essere disponibili nel primo turno, ma solo successivamente. È fondamentale essere consapevoli di questa possibilità e pianificare di conseguenza la scelta delle preferenze.
La Delusione degli Aspiranti l’Anno Scorso
Nell’anno precedente, numerosi aspiranti sono rimasti delusi dall’assegnazione degli incarichi a causa della mancanza di disponibilità delle sedi scelte nel proprio turno. È importante ricordare che l’assegnazione avviene in base a criteri specifici e può avvantaggiare candidati con un punteggio minore ma con sedi disponibili al loro turno.
Strategie per Affrontare le Possibili Sfide
Per aumentare le possibilità di ottenere un incarico come supplente, è consigliabile adottare alcune strategie. Innanzitutto, è importante considerare la flessibilità nelle preferenze e includere una gamma più ampia di sedi desiderate. In questo modo, si aumentano le possibilità di trovare una sede disponibile nel proprio turno.
Monitorare Costantemente le Disponibilità
Durante il periodo di presentazione delle domande e assegnazione degli incarichi, è fondamentale monitorare costantemente le disponibilità delle sedi. Le situazioni possono cambiare rapidamente e potrebbe essere necessario adattare le scelte in base alle sedi che diventano disponibili.
Essere Preparati per i Successivi Turni di Nomina
Se non si riesce a ottenere un incarico nel primo turno, è importante non disperdere le speranze. I successivi turni di nomina offrono nuove opportunità e la possibilità di essere presi in considerazione per sedi che diventano disponibili in seguito. Mantenere un atteggiamento positivo e prepararsi per eventuali ulteriori opportunità è fondamentale.
Strategie mirate
Le graduatorie ATA 24 mesi per l’anno scolastico 2023/24 presentano alcune sfide legate all’assegnazione degli incarichi e ai turni di nomina. È importante affrontare queste sfide con strategie mirate, includendo una gamma più ampia di sedi nelle preferenze, monitorando costantemente le disponibilità e mantenendo un atteggiamento positivo per sfruttare le opportunità che si presentano nei successivi turni di nomina. Con una pianificazione attenta e una flessibilità adeguata, gli aspiranti docenti possono massimizzare le loro possibilità di ottenere un incarico come supplenti per l’anno scolastico 2023/24.
Continua a essere un’assurdità il fatto che, se non metto una scuola molto lontana da casa mia per scomodità e per evidente decurtazione dallo stipendio dovuta ai costi di spostamento, nel caso ci sia disponibilità proprio lì quando l’algoritmo arriva alla mia posizione io risulto rinunciataria, quindi vengo esclusa dalle graduatorie. Può capitare che una settimana dopo si liberi e venga messo in gioco un posto che mi andrebbe bene ma io non vengo più chiamata, anche se ho più punti di chi avrà l’assegnazione. È ovvio che se non ci sono da subito tutti i posti possibili sul piatto il meccanismo risulterà sempre ingiusto, con algoritmo o in presenza che sia.
Silvia a me è successa la stessa cosa che hai descritto tu, è davvero assurdo!!Al posto di andare avanti si va indietro e mi sta sembrando inutile accumulare punteggio se tanto poi vieni comunque scavalcata da uno con un punteggio inferiore o addirittura vieni proprio cancellata dalle GPS per un intero anno…
Buongiorno, il problema è che l’algoritmo non è impostato per ritornare indietro nei vari turni di nomina: una volta passato il turno, si è esclusi dalle graduatorie come rinunciatari. Io tornerei all’assegnazione delle supplenze in presenza eliminando l’algoritmo, sarebbe tutto più chiaro e giusto!