Posti disponibili Tfa 2023: 13mila al Sud e nelle Isole, poco meno di 4mila al Nord
È stato emesso il decreto ministeriale per l’ottavo ciclo di specializzazione dei docenti per il sostegno didattico per l’anno accademico 2022-2023. In totale, sono disponibili 28.896 posti.
Le novità
Una delle novità introdotte nell’VIII ciclo riguarda la riserva del 35% dei posti per gli insegnanti che hanno almeno 36 mesi di servizio nel campo del sostegno didattico negli ultimi cinque anni, come stabilito nel comma 2 dell’articolo 18-bis del Decreto Legislativo n. 59/17.
Questa misura è stata adottata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, come specificato nel decreto interministeriale numero 691 del 29 maggio 2023. Per questi docenti è prevista anche l’ammissione diretta alla prova scritta senza dover sostenere la prova preselettiva.
La distribuzione dei posti
Ancora una volta, sono stati attivati un numero maggiore di posti nelle regioni del Sud, dove le opportunità di assunzione per i docenti di sostegno sono generalmente più limitate, mentre al Nord, dove la carenza di insegnanti di sostegno è sempre più evidente, i posti sono sempre meno numerosi. I numeri dicono che ci saranno 13mila posti al Sud e nelle Isole, poco meno di 4mila al Nord.
Questa scelta di distribuzione dei posti mira a rispondere alle esigenze specifiche di ogni territorio, cercando di garantire una copertura adeguata dei docenti specializzati per il sostegno didattico.
Il sostegno didattico riveste un ruolo fondamentale nell’ambito dell’inclusione scolastica, garantendo un supporto adeguato agli studenti con disabilità e necessità educative speciali. Pertanto, è fondamentale che vi siano docenti specializzati che possano fornire le competenze e le risorse necessarie per favorire l’apprendimento e lo sviluppo di questi studenti.
Competenze specifiche
Il nuovo ciclo di specializzazione per il sostegno didattico rappresenta un’opportunità per i docenti interessati a dedicarsi a questa importante area educativa. È un percorso che richiede competenze specifiche e una formazione mirata, in modo da poter offrire un supporto efficace e personalizzato agli studenti con disabilità.
Le prove selettive e le modalità di ammissione saranno regolate dalle disposizioni del decreto ministeriale, che fornisce le linee guida e i requisiti per partecipare al percorso di specializzazione. È importante che i candidati interessati siano informati su tali requisiti e sulle scadenze per la presentazione delle domande, in modo da poter pianificare adeguatamente la propria partecipazione al processo di selezione.
La specializzazione dei docenti per il sostegno didattico è un passo significativo verso l’educazione inclusiva e la valorizzazione delle diversità all’interno del sistema scolastico.