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Nuovo concorso ministero della giustizia: 249 assunzioni con terza media in tutta Italia, bando in Gazzetta Ufficiale

Il Ministero della Giustizia apre le porte all’assunzione a tempo indeterminato di 249 operatori/ausiliari appartenenti alle categorie protette. Queste figure avranno il compito di fornire supporto strumentale ai processi produttivi e ai sistemi di erogazione dei servizi nel campo della giustizia. La selezione coinvolgerà diverse regioni italiane, offrendo opportunità lavorative in diverse aree del Paese.

Le regioni dove si assume

Le regioni coinvolte nella selezione sono le seguenti: Abruzzo (6 posizioni), Basilicata (4 posizioni), Calabria (20 posizioni), Campania (21 posizioni), Emilia Romagna (14 posizioni), Friuli Venezia Giulia (1 posizione), Lazio (54 posizioni), Liguria (3 posizioni), Lombardia (47 posizioni), Marche (5 posizioni), Piemonte (13 posizioni), Puglia (21 posizioni), Sicilia (24 posizioni), Toscana (10 posizioni), Umbria (5 posizioni) e Valle d’Aosta (1 posizione).

I requisiti

Per poter partecipare alla selezione, sono richiesti alcuni requisiti fondamentali. I candidati devono possedere un diploma di scuola media e devono essere disoccupati, iscritti alle liste speciali di collocamento presso gli Uffici del lavoro. È richiesta una conoscenza di base per svolgere compiti semplici, nonché competenze pratiche necessarie per risolvere problemi utilizzando metodi, strumenti, materiali e informazioni.

È importante sottolineare che non è necessario inviare domande di partecipazione direttamente all’Amministrazione giudiziaria. Il processo di selezione sarà avviato e gestito dal centro per l’impiego competente territorialmente. Sarà compito di tali centri valutare i candidati e organizzare le fasi di selezione.

Il bando in Gazzetta Ufficiale

I posti di lavoro offerti rappresentano un’opportunità importante per le persone appartenenti alle categorie protette, offrendo loro la possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro in un settore cruciale come quello della giustizia. Questa iniziativa del Ministero della Giustizia dimostra un impegno concreto verso l’inclusione e l’occupazione di persone che possono contribuire in modo significativo al sistema giudiziario.

Per ulteriori dettagli e per consultare l’intero testo del provvedimento, è possibile fare riferimento alle comunicazioni ufficiali del Ministero della Giustizia e dei centri per l’impiego competenti nelle diverse regioni coinvolte. È consigliabile rimanere costantemente aggiornati sulle scadenze e sulle modalità di partecipazione al processo di selezione. Si tratta di un’opportunità che potrebbe cambiare la vita di molte persone e rappresentare un passo importante verso l’inclusione lavorativa delle categorie protette.