Concorso scuola 2023 24 cfu: a fine giugno il bando, prove già in estate
Complice il ritardo dal quale è caratterizzata l’emanazione del bando per il concorso straordinario ter, cresce la preoccupazione da parte dei precari che vedono in questa prima procedura organizzata dal ministero Valditara un’importante opportunità per accedere alla tanto agognata cattedra.
I requisiti
A contribuire allo scetticismo, peraltro amplificato dai sindacati che non vedono di buon occhio questo tipo di soluzione al reclutamento docenti, ci si è messa anche la pubblicazione del decreto assunzioni PA che non contiene alcun riferimento al concorso.
Ma la procedura riservata ai docenti precari con 3 anni di servizio o 24 CFU, anche denominato concorso straordinario ter, viaggia su binari separati e paralleli, e verrà ufficializzata da un bando apposito.
La pubblicazione in Gu
Il fatto dunque che non sia stato inserito nel testo del decreto assunzioni PA pubblicato in GU, disertando il provvedimento legislativo, non costituisce alcuna prova che il ministero stia cambiando idea circa la sua attuazione.
Il concorso si farà, come d’altra parte ha confermato in prima persona il ministro. A breve, quindi arriverà l’annuncio ufficiale delle date di questa procedura concorsuale riservata agli insegnanti precari che farà parte del piano assunzioni appena varato.
Assunzione di 35mila precari
Il ministero ha avuto d’altra parte già modo di confermare come sia in procinto di avviare, in attuazione del PNRR, una procedura concorsuale per gli insegnanti che abbiano maturato 36 mesi di servizio o siano in possesso dei 24 crediti formativi universitari. Per avere la certezza, bisognerà attendere che il provvedimento relativo al nuovo concorso sia incluso in un prossimo DL. In alternativa, la procedura potrebbe essere anche avviata direttamente mediante apposito decreto ministeriale del MIM.
D’altra parte il Ministro Valditara si è esposto in prima persona confermando che la procedura concorsuale si farà prima dell’estate e consentirà di assumere circa 35 mila insegnanti. Questo significa che l’uscita del bando potrebbe avvenire già a fine mese.