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Concorsi personale ATA: per lavorare in conservatori e accademie basta la licenza media

Lavorare nei conservatori e nelle accademie AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) può essere un’opportunità interessante per coloro che vogliono intraprendere una carriera nell’ambito dell’arte e della musica. Tuttavia, è importante sapere che le assunzioni di personale ATA e docenti AFAM seguono una procedura differente rispetto a quella prevista per le scuole statali e paritarie.

Non serve il diploma

Innanzitutto, è importante sottolineare che ogni istituzione AFAM ha la propria dotazione organica del personale docente e tecnico amministrativo, approvata con apposito decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero per la Pubblica Amministrazione.

Per le assunzioni AFAM vengono utilizzate graduatorie nazionali, graduatorie di istituto e concorsi e selezioni pubbliche. In alcuni casi, sono utilizzate anche le graduatorie dei Centri per l’impiego.

Un aspetto interessante riguarda le opportunità di lavoro nei conservatori e nelle accademie, in quanto per accedere a determinati ruoli non è richiesto un elevato titolo di studio. Ad esempio, per lavorare come Coadiutori (Bidelli) è sufficiente aver assolto l’obbligo scolastico, mentre per lavorare come docente AFAM non è necessario possedere un titolo di studio specifico, a meno di eventuali eccezioni. L’elemento fondamentale, in questo caso, è conseguire l’attestazione di idoneità artistica.

Regole diverse da scuola statale o paritaria

Per quanto riguarda le assunzioni di personale ATA, i profili professionali variano a seconda dell’area di appartenenza. Ad esempio, per il profilo di Coadiutore (area prima) si utilizzano le liste di collocamento dei Centri per l’impiego o le graduatorie 24 mesi, mentre per il profilo di Assistente (area seconda) si bandiscono concorsi per titoli ed esami e si utilizzano graduatorie 24 mesi.

Per quanto riguarda le assunzioni di docenti, l’accesso ai ruoli avviene attraverso le graduatorie nazionali ad esaurimento (GNE) e per esami e titoli (GET), a cadenza annuale.

In generale, è importante tenere presente che il reclutamento del personale ATA e dei docenti AFAM non segue le regole previste per le assunzioni nel personale ATA e per diventare insegnante nelle scuole statali e paritarie. Tuttavia, le opportunità di lavoro nei conservatori e nelle accademie possono rappresentare una scelta interessante per coloro che amano l’arte e la musica e vogliono intraprendere una carriera in questo ambito.

Domanda di partecipazione

La partecipazione ai concorsi per diventare docenti AFAM avviene tramite l’invio della domanda di partecipazione ai bandi di concorso pubblicati annualmente sul sito del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Inoltre, il reclutamento dei docenti AFAM può avvenire tramite la costituzione di graduatorie di merito.

Per partecipare ai concorsi per diventare docente AFAM è necessario possedere i requisiti richiesti dal bando, che possono variare a seconda della disciplina insegnata. In generale, oltre alla licenza media, è richiesto il possesso di specifici titoli artistico-culturali e professionali, oltre all’idoneità artistica.

Le procedure concorsuali per diventare docenti AFAM prevedono la valutazione dei titoli e delle esperienze professionali del candidato, nonché un’esame scritto e/o orale sulla materia oggetto del concorso. Inoltre, è possibile che vengano richieste prove pratiche, come ad esempio un’esibizione musicale o una performance artistica.

Per alcuni ruoli basta la licenza media

Una volta superate le selezioni e ottenuta l’idoneità, il docente viene inserito in graduatoria e può essere chiamato a lavorare presso una delle istituzioni AFAM che ha pubblicato il concorso.

In conclusione, le assunzioni per personale ATA e docenti nelle istituzioni AFAM seguono una procedura differente rispetto a quella prevista per le scuole statali e paritarie. Ogni istituzione ha una propria dotazione organica del personale docente e tecnico amministrativo, che viene approvata con apposito decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca. Per le assunzioni vengono utilizzate graduatorie nazionali, graduatorie di istituto e concorsi e selezioni pubbliche. Le opportunità di lavoro nei conservatori e nelle accademie sono particolarmente interessanti, in quanto per accedere ad alcuni ruoli basta la licenza media e non è sempre necessario possedere un titolo di studio specifico. Tuttavia, è richiesta l’idoneità artistica e il possesso di titoli artistico-culturali e professionali. Se si è interessati a lavorare in questo settore, è possibile consultare i bandi di concorso pubblicati annualmente sul sito del MUR.