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Bando ex lsu 2023: a settembre concorso per posti accantonati ex lsu ata 2022

Si farà quest’anno, a meno di ulteriori rinvii, il nuovo concorso per il personale ATA ex LSU atteso per lo scorso anno. Una procedura concorsuale che dovrà servire ad assumere i lavoratori socialmente utili della scuola. Lo scopo del bando sarà quello di andare a coprire i posti residuati dall’ultimo bando per gli ex LSU ATA.

Copertura dei posti residuati

E’ arrivata infatti la proroga al 1° settembre 2023 delle assunzioni degli ATA ex LSU e appalti storici. Sono quelli che vengono definiti ex lavoratori socialmente utili. A livello contrattuale, si tratta di impiegati dalle scuole nel personale ATA in parte stabilizzati presso cooperative private a cui sono stati appaltati i servizi di pulizia nelle scuole.

Dopo le due selezioni pubbliche per l’assunzione a tempo indeterminato di queste figure sono state assunte circa 13 mila figure. Ora è attesa la terza procedura per coprire i posti residuati dalle precedenti procedure concorsuali.
Questo comporta che i contratti di supplenza ATA per i posti destinati agli ex LSU dureranno fino al 30 giugno.

I contratti potranno cessare immediatamente

Nel frattempo infatti i posti disponibili sono stati coperti mediante il conferimento di supplenze temporanee fino al termine delle attività didattiche, con contratti di supplenza stipulati con apposita clausola risolutiva considerata l’incertezza circa le tempistiche di attuazione del concorso.

Questo comporterà che i contratti stipulati potranno cessare immediatamente una volta individuati gli aventi diritto, ma in ogni caso non prima del 30 giugno.

Totale di 590 posti disponibili

A febbraio scorso l’ex Ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi, aveva già presentato ai sindacati la bozza del decreto per avviare la selezione, che ha ricevuto parere favorevole dal CSPI. Il provvedimento prevede insieme al nuovo concorso, la collocazione dei soprannumerari del secondo bando per ex LSU ATA per un totale di 590 posti disponibili, residuati dalla precedente procedura selettiva.

Parte di questi posti serviranno all’immissione in ruolo dei partecipanti al secondo concorso risultati in soprannumero nella provincia di appartenenza, in base alla posizione in graduatoria, rimasti fuori dalle assunzioni. Il nuovo concorso si rivolgerà invece al personale ex LSU e appalti storici. Sono lavoratori con i requisiti necessari esclusi dal precedente bando per mancanza di posti nella provincia di appartenenza.