Graduatorie, Gps e supplenze

Supplenze docenti 2022 23 Miur: come si calcola il punteggio con la presa di servizio dal 9 gennaio

Nel periodo in cui le scuole sono chiuse non si ferma il lavoro degli uffici scolastici che devono fare in modo che alla ripresa le cattedre siano per la maggior parte possibile coperte. Per fare questo, si lavora alacremente per assegnare le supplenze docenti per l’anno scolastico 2022/23.

Vacanze di lavoro

Se per gli studenti sono giorni di vacanza, non lo stesso si può dire per Uffici Scolastici e segreterie che stanno lavorando alacremente per assegnare incarichi la cui presa di servizio può essere però differita al 9 gennaio.

Infatti 7 e 9 gennaio sono le date in cui riprenderanno tutte le attività scolastiche sul territorio nazionale. Nel frattempo, le segreterie e gli uffici scolastici lavorano per assegnare gli incarichi. Dall’altro lato, l’obiettivo dei docenti è quello di ottenere il massimo punteggio di servizio.

Nomine da GPS

Le supplenze assegnate da GPS si riferiscono ai posti disponibili entro il 31 dicembre 2022. E’ un compito dell’Ufficio Scolastico, fino al termine delle operazioni.

Nomine da graduatorie di istituto

Discorso diverso per quel che concerne le nomine da graduatorie di istituto, che dipendono dai Dirigenti Scolastici. In questo caso, l’attribuzione dipende dalle graduatorie di istituto. Le nomine su posti che si liberano dopo il 31 dicembre sono temporanee. Per questi incarichi, la data di scadenza ultima coincide con la fine delle lezioni, che dipende dai diversi calendari regionali.

Servizio dal 9 gennaio

I bollettini pubblicati dagli Uffici Scolastici in alcuni casi indicano come presa di servizio il 9 gennaio. Un peccato per quanti perdono in questo modo giorni di stipendio e punteggio.

Per il calcolo del punteggio nelle scuole statali o paritarie:

da 16 a 45 gg. uguale p. 2;
da 46 a 75 gg. uguale p. 4;
da 76 a 105 gg. uguale p. 6;
da 106 a 135 gg. uguale p. 8;
da 136 a 165 gg. uguale p. 10;
da 166 gg. in poi uguale p. 12.

Servizio ininterrotto dal 1° febbraio fino agli scrutini p. 12.

Per calcolare un anno di servizio, bisogna considerare valido il servizio prestato nell’anno scolastico di riferimento per almeno 180 giorni, anche non consecutivi, o prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale.