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Cedolino gennaio 2023 Noipa visibile: importi tabellari di stipendio adeguati con decorrenza 1° febbraio 2023

Dopo il pagamento degli arretrati relativi al rinnovo del contratto scuola, pur tra mille polemiche per importi inferiori alle aspettative, gennaio inizia con il pagamento dei nuovi stipendi per il personale della scuola, docenti e ATA. L’attesa è per la pubblicazione del cedolino che sarà visibile e scaricabile pochi giorni prima dell’accredito. Nel frattempo però i dipendenti della scuola possono già visualizzare l’importo su NoiPA.

Pagamento il 23 gennaio

Periodo dunque di continui pagamenti per il personale della scuola. Dopo lo stipendio di dicembre, la tredicesima e il saldo degli arretrati relativi alla firma del CCNL tra Aran e Organizzazioni sindacali lo scorso 6 dicembre, è il momento di visualizzare su NoiPA gli importi relativi al mese di gennaio. Non è un caricamento che avviene in un unico momento ma procede a scaglioni e verrà perfezionato nei prossimi giorni.

La scadenza per il pagamento di gennaio è fissata per il 23 gennaio e riguarda tutto il personale a tempo indeterminato e supplente al 30 giugno o 31 agosto.

Con il pagamento dello stipendio di gennaio non verranno pagate le addizioni regionali e comunali. Sono infatti saldate da marzo a novembre. La cifra di gennaio 2023 sarà simile a quella di gennaio 2022.

Il comunicato NoiPA

NoiPa ha emesso un comunicato con il quale specifica che “sono stati adeguati “gli importi tabellari di stipendio con decorrenza 1° gennaio 2019, 1° gennaio 2020 e 1° gennaio 2021, come da Tabelle allegate al CCNL, con riassorbimento dell’indennità di vacanza contrattuale (codice assegno 118) erogata a partire dall’1° aprile 2019”.

Gli importi tabellari di stipendio sono stati adeguati, con decorrenza 1° febbraio 2023 come da Tabelle C allegate al CCNL, per effetto del conglobamento dell’elemento perequativo (codice assegno 122), che, a decorrere dal 1° febbraio 2023, cessa di essere corrisposto come specifica voce retributiva (cfr. art. 3, comma 3, art. 9, comma 3 e art. 12, comma 3).

Con le stesse decorrenze degli adeguamenti stipendiali è stato riassorbito l’assegno personale riassorbibile, codice assegno 520/004, di un importo equivalente all’aumento stipendiale stabilito.

Gli scaglioni degli aumenti

Per quel che concerne il personale con assegno 520/004 da riassorbire Noipa ha comunicato che potrebbe verificarsi il caso di riduzioni economiche che incidono sulle competenze fisse. Questo perchè l’applicazione del CCNL potrebbe aver determinato un arretrato a debito con recupero a partire dalla mensilità di gennaio 2023.

Per quel che riguarda gli aumenti stipendiali, si può fare riferimento alle cifre pubblicate in Gazzetta Ufficiale del 20 dicembre. Gli importi dipendono dallo scaglione stipendiale (anzianità di servizio): fascia 0-8, 9-14, 15-20, 21-27, 28-34, da 35.