Scuola

Commissari esterni maturità 2023: si va verso il ritorno alla commissione mista con tre docenti interni

Con la ripresa delle attività scolastiche dopo la lunga pausa natalizia, scatterà il conto alla rovescia verso a maturità 2023. L’esame di Stato della scuola secondaria di II grado è di per se un avvenimento molto importante, ma ha assunto un significato ancora più profondo da quando la pandemia ne ha sconvolto la procedura. Cn il ritorno alla normalità anche l’esame di maturità sta lentamente tornando alla normalità, e quest’anno complice anche il nuovo ministero ci saranno ulteriori novità.

Mezzo milione di candidati ogni anno

L’esame di Stato ogni anno interessa circa 500.000 candidati. L’idea del ministero è quello di tornare definitivamente alla formula conosciuta prima della pandemia, puntando molto sul colloquio multidisciplinare incentrato sulla valorizzazione delle competenze.

Ne sta parlando il Ministro dell’Istruzione e del Merito. L’esame 2023 dovrebbe essere caratterizzato dal ritorno alle due prove scritte di Italiano e disciplina caratterizzante inviate dal Ministero. L’anno scorso la seconda prova era preparata dai docenti di istituto. Ci sarà poi il colloquio multidisciplinare su argomento proposto dalla commissione.

Tabella di attribuzione del credito

Niente busta da estrarre a sorte per lo svolgimento del colloquio. Per escludere il completamento delle ore di PCTO dai requisiti di ammissione si attende il varo definitivo del Decreto Milleproroghe. Probabile il ritorno alla prova Invalsi obbligatoria per l’ammissione agli Esami. Se ne sta ancora discutendo.

Potrebbe tornare la tabella A di attribuzione del credito, 40 + 60 che già dopo la stesura avevano suscitato molte polemiche per il poco spazio concesso al percorso scolastico.

La commissione mista

C’è da discutere sulla composizione della commissione. Gli ultimi tre anni scolastici la commissione è stata formata da soli docenti interni e Presidente esterno. Per l’esame 2022/23 si potrebbe tornare alla commissione mista, con tre docenti interni e tre esterni. Non dovrebbero esserci dubbi circa la presenza del Presidente esterno.

In base al Decreto Legislativo 62/2017 i commissari esterni e il presidente sono nominati dall’USR competente per territorio. Presso ogni Ufficio scolastico regionale è istituito un elenco regionale dei presidenti di commissione.

Le domande di inserimento nell’elenco sono presentate secondo la modalità e la tempistica definite con nota del Ministero. I Commissari esterni sono nominati, tenuto conto del decreto relativo alla scelta delle discipline affidate ai commissari esterni.