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Concorso riservato Dsga facenti funzioni: in arrivo tre posizioni per storici, ex facenti funzione, assunti da concorso

Il rinnovo del contratto scuola per il momento si è concentrato unicamente sulla parte economica, ma ministero e sindacati sono attesi adesso da un’altra partita altrettanto importante, quella relativa alla parte normativa. Non solo per i docenti, ma anche e soprattutto per quel che riguarda il contratto Ata.

Le quattro aree

In particolare si dovrà discutere del riordino dei profili professionali. Gli incontri svolti finora evidenziano una volontà di procedere a un riordino caratterizzato dall’eliminazione delle posizioni economiche ATA.

Secondo l’Aran, si dovrebbe procedere con un sistema di classificazione articolato su quattro aree.

  • Area dei collaboratori: non cambia nulla rispetto al passato;
  • Area del collaboratore esperto: dalla precedente area AS, formata solo dai CS delle aziende agrarie, si passa ad un’area dove possono accedere tutti i CS.
  • Area degli assistenti: con la soppressione dell’area C, gli assistenti rimangono imbottigliati nell’area di appartenenza. Gli amministrativi potrebbero avere passaggi nell’area dei funzionari (l’area non ha un organico, per cui rimane un’astrazione).
  • Area delle Elevate Qualificazioni: (EQ) la sua attivazione utilizza la tecnica degli “incarichi” che riguarderebbero tutti gli appartenenti alla nuova area (vecchi e nuovi).

Le diverse posizioni DSGA

Si verrebbero a creare tre diverse posizioni di DSGA:

gli storici (quelli che lo sono già)
i nuovi funzionari (gli ex DSGA ff.)
quelli che verranno assunti a seguito di nuove procedure concorsuali.

Poi nell’area delle Elevate Qualificazioni ci sarebbe spazio solo per chi ottiene un incarico, come succede già in tutti gli altri comparti del pubblico impiego.

Il commento del sindacato FLCGIL

“la soluzione per gli assistenti amministrativi facenti funzioni DSGA non rappresenta in alcun modo una sanatoria poiché il passaggio nell’area dei funzionari e delle Elevate Qualificazioni non avviene automaticamente, ma tramite una progressione verticale selettiva e il possesso di determinati requisiti professionali e culturali. Il lavoro che si sta facendo al tavolo contrattuale è anche quello di dare degli strumenti per risolvere dei problemi che negli anni sono stati creati nell’amministrazione scolastica anche a causa dell’elevato numero di sedi vuote nel profilo di DSGA”.

Il commento del sindacato Anief

“Il sindacato Anief non ritiene confacente alle reali necessità della scuola la creazione di un’unica area in cui far confluire personale con la qualifica di funzionari e personale con la qualifica di Elevata qualificazione. In questo modo, verrebbe infatti a mancare una funzione di coordinamento pura tra la figura del DSGA e il personale ATA. Secondo il sindacato, il funzionario così inquadrato verrebbe precarizzato in quanto subordinato ad un incarico “triennale” e finirebbe ad essere gerarchicamente sottomesso al dirigente scolastico con delle dinamiche personali che potrebbero andarsi a costituire all’interno dell’ambiente di lavoro.