Scuola

Aumento stipendio docenti e Ata: scatta l’adeguamento tabellare, niente elemento perequativo da febbraio inglobato nello stipendio

NoiPa ha rilasciato un’importante comunicazione che riguarda il pagamento degli arretrati relativi al rinnovo del contratto scuola e che sta avvenendo in questi giorni mediante emissione del cedolino speciale che avrà poi valuta tra Natale e Capodanno per tutti i dipendenti appartenenti al personale scolastico e aventi diritto.

Riassorbimento dell’indennità di vacanza contrattuale

L’ultimo messaggio Noipa riguarda la gestione dell’accordo economico per il rinnovo del contratto per il comporto Istruzione e Ricerca.

NoiPa nel comunicato avvisa gli utenti che sono stati adeguati “gli importi tabellari di stipendio con decorrenza 1° gennaio 2019, 1° gennaio 2020 e 1° gennaio 2021, come da Tabelle allegate al CCNL, con riassorbimento dell’indennità di vacanza contrattuale (codice assegno 118) erogata a partire dall’1° aprile 2019”.

Adeguamenti stipendiali

Gli importi tabellari di stipendio sono stati adeguati, con decorrenza 1° febbraio 2023 come da Tabelle C allegate al CCNL, per effetto del conglobamento dell’elemento perequativo (codice assegno 122), che, a decorrere dal 1° febbraio 2023, cessa di essere corrisposto come specifica voce retributiva (cfr. art. 3, comma 3, art. 9, comma 3 e art. 12, comma 3).

Le stesse date di riferimento hanno valore per gli adeguamenti stipendiali e in questo ambito è stato riassorbito l’assegno personale riassorbibile, codice assegno 520/004, di un importo equivalente all’aumento stipendiale stabilito.

Le competenze fisse

Con riferimento al personale con assegno 520/004 da riassorbire Noipa avverte che in alcuni casi con presenza di riduzioni economiche che incidono sulle competenze fisse, l’applicazione del CCNL potrebbe aver determinato un arretrato a debito con recupero a partire dalla mensilità di gennaio 2023.

Nel frattempo non si placano le polemiche derivanti dalla delusione da parte del personale scolastico che sta riscontrando nei cedolini speciali presenti nell’area riservata Noipa importi inferiori alle aspettative. Una delusione che si somma allo scetticismo di molti dipendenti della scuola circa il rinnovo accettato dai sindacati sulla base di cifre che solo fino a pochi mesi fa erano state considerate irricevibili.