Proroga contratti covid Ata: rinnovo fino alla fine dell’anno scolastico per 50mila se passa l’emendamento
C’è ancora speranza per i 50mila appartenenti all’organico Covid docenti e Ata di tornare a lavorare nel corso di questo anno scolastico, almeno per la seconda parte. La scadenza dei contratti coincisa con la fine dello scorso anno scolastico ha di fatto sancito la fine di questo organico istituito per far front all’emergenza pandemica, ma che è andato in ogni caso a integrare delle mancanze strutturali di personale che adesso sono tornate a farsi sentire.
Proroga fino alla fine dell’anno scolastico
Per questo il Movimento 5 Stelle, anche per dar voce alle esigenze dei lavoratori appartenenti a questo contingente, ma anche alle necessità dei presidi che lamentano insufficienza di personale da quando i contratti sono scaduti, ha presentato un emendamento alla Manovra, a firma di Gaetano Amato, per la proroga fino alla fine dell’anno scolastico dell’organico Covid. “Abbiamo presentato un emendamento alla legge di bilancio per la proroga fino alla fine dell’anno scolastico in corso del personale docente e ATA assunto per far fronte all’emergenza covid. Si tratta di oltre 50.000 persone, che nella scorsa legislatura sono state confermate anche grazie all’impegno del MoVimento 5 Stelle, con l’ex sottosegretaria all’istruzione Barbara Floridia in primissima linea”.
Richiesta dei dirigenti scolastici
Questo emendamento, che trova il favore dei sindacati, anch’essi in prima linea negli ultimi mesi per far sì che la proroga dei contratti diventi realtà, consentirebbe a 50mila dipendenti della scuola, o almeno a parte di essi, di tornare a occupare i loro posti, dando man forte agli istituti e ai loro colleghi, integrando quelle assenze che si fanno sentire e che mettono in difficoltà i dirigenti scolastici.
50mila lavoratori traditi
“Abbiamo presentato un emendamento alla legge di bilancio per la proroga fino alla fine dell’anno scolastico in corso del personale docente e ATA assunto per far fronte all’emergenza covid. Si tratta di oltre 50.000 persone, che nella scorsa legislatura sono state confermate anche grazie all’impegno del MoVimento 5 Stelle, con l’ex sottosegretaria all’istruzione Barbara Floridia in primissima linea. In campagna elettorale il partito di Giorgia Meloni si era detto favorevole alla proroga, ma alla prova dei fatti non hanno stanziato un euro per mantenerli in ruolo. Eppure chi conosce la scuola sa benissimo che gli istituti stanno ancora facendo i conti con le conseguenze della pandemia, ma soprattutto che andare a indebolire gli organici è una mossa sbagliata in generale, tanto più all’interno di un quadro che vede all’orizzonte tagli drastici per il mondo della scuola. Se la destra intende dare seguito alle parole espresse prima delle elezioni ed evitare di tradire 50.000 lavoratori della scuola voti l’emendamento del Movimento 5 Stelle, a prima firma di Gaetano Amato”.
Salve! Vorrei sapere come mai si parla sempre di altre graduatorie: GPS, DOPPIO CANALE ecc…. ma mai si sente parlare delle GAE: graduatorie ad esaurimento? Si proprio quest’ultime. D’accordo l’opportunità deve essere data a tutti! Sono d’accordissima! Ma nel frattempo penso che tocca a noi delle gae dove ne faccio parte io da più di 20 anni. È giusto esaurire prima queste graduatorie che alla fine sono rimaste solo nella Regione Sicilia perché in tutte le altre Regioni sono state svuotate. Mi auguro che qualcuno prenda a buon cuore questa situazione e si dia una volta per tutto una svolta, che si inizia ad assumere e svuotare queste gae, dove siamo tutti abilitati per poi passare a tutte le altre. Grazie e mi auguro che col 2023 vi sia qualche speranza e si apra qualche spiraglio per noi.
Peccato che al nuovo governo nn interessa nulla della gente che rispetta le graduatorie, ha lavorato con grosse difficoltà nel periodo più difficile di questo millennio… Importante è utilizzare i nostri soldi per inviare armi in Ucraina e aiutare i paesi in difficoltà, senza rendersi conto che anche nel nostro paese ci sono milioni di lavoratori in difficoltà che si devono reinventare o che nn possono lavorare perché speransosi di una supplenza. Io sono una donna che ha votato una donna convinta che avrebbe preso a cuore i problemi delle donne dei giovani e dei ragazzi e bambini che si affacciano al mondo partendo dalla scuola. Una scuola che adesso nn è più sicura, nn è affidabile, nn è una seconda casa. Vorrei rivolgere anche un appello a chi è a lavoro nelle scuole e fa straordinari o nn può svolgere il proprio lavoro come si deve, aiutateci in questa battaglia, ribellatevi e chiedete anche voi come noi organico aggiuntivo affinché possiamo aiutarvi come lo abbiamo fatto in questi anni…
Salve vorrei sapere delle informazioni sull organico covid .Io ho lavorato l’anno scorso con contratto covid e ufficiale che questo contratti li rinnovano grazie aspetto vostre risp