Graduatorie, Gps e supplenze

Accettazione supplenza graduatoria istituto: il Dirigente Scolastico può anche richiedere la presenza per confermare l’incarico nel minor tempo possibile

La procedura di convocazione per le supplenze relative all’anno scolastico 2022/23, già avviato da oltre un mese, è nella fase dedicata al conferimento degli incarichi da graduatorie di istituto. Non tutti gli aspiranti sono a conoscenza della procedura di accettazione nel caso in cui si riceva una convocazione per una supplenza da questo tipo di graduatorie.

La consultazione delle graduatorie

La procedura di accettazione e convocazione delle supplenze da graduatorie di istituto è gestita dall’art. 13 dell’OM n. 112 del 6 maggio 2022. Si tratta, come per le convocazioni da Gps, di una procedura informatizzata, che viene attuata tramite mail.

Sono le scuole a utilizzare questo metodo per la consultazione delle graduatorie. In questo modo possono verificare la situazione di occupazione totale o parziale. Possono anche verificare se c’è inoccupazione degli aspiranti. A questo punto possono procedere con la convocazione di quei candidati che rientrano nelle caratteristiche giuste e che possono accettare la supplenza. I candidati devono essere parzialmente occupati, o totalmente inoccupati.

Il preavviso

Ci sono delle tempistiche che le scuole devono rispettare per consentire di valutare e accettare la proposta. Questo dipende dal tipo di incarico. Nel caso infatti di supplenze pari o superiori a 30 giorni la proposta di assunzione deve essere trasmessa con un preavviso di almeno 24 ore rispetto al termine utile per la risposta di disponibilità da parte dell’aspirante. Inferiore il vincolo in caso di supplenze inferiori a 30 giorni. In questo caso, infatti la proposta di assunzione deve essere trasmessa con un preavviso di sole 12 ore.

Tocca poi al dirigente scolastico, dopo aver verificato le disponibilità da parte dei candidati scegliere il destinatario della supplenza. Fa fede l’ordine di graduatoria.

L’accettazione in presenza

Il dirigente scolastico a quel punto deve acquisire anche telematicamente la formale accettazione da parte del destinatario della supplenza. Destinatario che ha un massimo di 24 ore per la presa di servizio effettiva.

Fanno eccezione le supplenze brevi fino a 10 giorni nelle scuole dell’infanzia e primaria, per le quali ci sono modalità di interpello con immediata presa di servizio.

Ma in alcuni casi il Dirigente Scolastico può anche richiedere la presenza per confermare l’accettazione della supplenza. Questo si rende necessario per fare in modo che la cattedra venga coperta nel minor tempo possibile.