Graduatorie, Gps e supplenze

Algoritmo Gps errori: chi non esprime preferenze per tutte le sedi e per tutte le classi di concorso viene considerato rinunciatario

Assodato che non ci saranno correttivi significativi nel corso di questo anno scolastico alla struttura dell’algoritmo e alle indicazioni in base alle quali sono state assegnate, o sarebbe meglio dire non assegnate, le supplenze, resta da fare i conti con la delusione e la penalizzazione inflitta ai candidati che non sono riusciti a ottenere un incarico, o che ne hanno ricevuto uno lontano da quello desiderato e meritato in virtù della loro ottimale posizione in graduatoria.

I precari esclusi

E’ evidente come sia comprovato il parziale fallimento di un algoritmo le cui impostazioni sono da rivedere, ma questo potrà avvenire solo in vista del prossimo anno. Per il momento, dovranno farsene una ragione quei supplenti che sono stati considerati rinunciatari per non aver espresso determinate preferenze.

Quelle preferenze che l’algoritmo ha valutato, escludendo però tanti precari con punteggi alti.

La mancata preferenza

Per cercare di fare chiarezza, quando possono, gli Usp continuano a pubblicare note in merito ai criteri utilizzati in base alle impostazioni dell’algoritmo. L’Ufficio scolastico di Treviso sottolinea come l’art.12 dell’OM 112 al comma 4 prevede che “costituisce altresì rinuncia, limitatamente alle preferenze non espresse, la mancata indicazione di talune sedi/classi di concorso/tipologie di posto. Pertanto, qualora l’aspirante alla supplenza non esprima preferenze per tutte le sedi e per tutte le classi di concorso/tipologie di posto cui abbia titolo e al proprio turno di nomina non possa essere soddisfatto in relazione alle preferenze espresse, sarà considerato rinunciatario con riferimento alle sedi e alle classi di concorso/tipologie di posto per cui non abbia espresso preferenza. Ne consegue la mancata assegnazione dell’incarico a tempo determinato dalle graduatorie per le quali sia risultato in turno di nomina per l’anno scolastico di riferimento”.

Candidato considerato rinunciatario

Questo significa che chi ha compilato la domanda di informatizzazione nomine supplenze inviata per via telematica tramite il portale Polis non indicando tutte le sedi disponibili o tipologia di posto tra le sue preferenze e – in occasione al proprio turno di nomina – non sia stato soddisfatto, è considerato rinunciatario con riferimento alle sedi per cui non abbia espresso preferenza. Questo comporta per il candidato la perdita di assegnazione, per lo stesso insegnamento, dell’incarico da Gae e Gps a tempo determinato per l’anno scolastico 2022/23.