Continua a tenere banco e ad essere lontana da una risoluzione la questione degli idonei del concorso ordinario 2020. Per questo i diretti interessati tornano alla carica con una richiesta ufficiale nei confronti del ministero che consiste nel richiedere il ruolo e che le graduatorie diventino perenni.

Graduatoria permanente ad esaurimento

La richiesta ufficiale arriva tramite i social da parte di un gruppo costituito dagli idonei del Concorso Ordinario 2020. La richiesta è rivolta ai sindacati in modo che si facciano portavoce nei confronti di ministero e gruppi politici per risolvere la questione graduatorie.

La richiesta dei docenti idonei non vincitori è quella di ottenere il riconoscimento del loro diritto di assunzione a tempo indeterminato mediante l’istituzione di una graduatoria ad esaurimento che garantisca il meritato ruolo a tutti gli idonei.

Scadenza dopo due anni

Questo perchè le graduatorie di merito, stilate al termine delle procedure concorsuali, hanno solo validità biennale a decorrere dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione delle stesse. Questo comporta che non hanno più efficacia con la pubblicazione delle graduatorie del concorso successivo e comunque alla scadenza del predetto biennio.

Per questo serve un intervento speciale affinchè da queste graduatorie di merito regionali si continui ad attingere per assegnare per scorrimento le cattedre di ruolo, fino all’esaurimento della stessa graduatoria, senza limiti temporali. In modo che gli idonei al ruolo non siano penalizzati rispetto ai loro colleghi che li hanno preceduti.

La richiesta è che al di là dell’istituzione di concorsi annuali, vengano tutelati i diritti di chi ha superato di fatto il concorso, esattamente come accade in tutti i concorsi statali.

Doppio canale di reclutamento

La richiesta è di un reclutamento attraverso un doppio canale: concorsi e graduatorie a esaurimento.

Ricapitolando, il gruppo chiede il diritto al ruolo per tutti gli idonei appartenenti alle graduatorie di merito del Concorso docenti 2020, senza limite temporale e che le graduatorie di merito relative al concorso docenti 2020 diventino perenni e senza scadenza temporale, consentendo di attingere da esse per l’assegnazione dei posti di ruolo, fino all’ esaurimento delle stesse.