Scuola

Turni di nomina immissioni in ruolo: anche se non si rientra nella prima convocazione potrebbero esserne aperti altri per coprire i posti assegnati d’ufficio e non accettati

Cresce l’attesa per le immissioni in ruolo relative all’anno scolastico 2022/23, che quest’anno promettono di consentire un elevato numero di opportunità in virtù delle autorizzazioni concesse dal ministero. Numeri sui quali i sindacati nutrono molti dubbi, ritenendo che alla fine difficilmente si riuscirà ad andare oltre la metà delle effettive assunzioni autorizzate.

Le due fasi di immissioni in ruolo

A rendere più incerta l’attesa per il risultato finale, ci si mette un sistema di graduatorie non di semplicissima comprensione da parte dei diretti interessati, con il ritorno della call veloce e il meccanismo di scelta delle sedi, il tutto con la procedura della presentazione delle domande che si divide in due fasi.

A tutto ciò si aggiunge la complicazione per alcuni candidati di visualizzare sulla procedura informatizzata su Istanze on line il messaggio “non ci sono turni di nomina”.

Come detto la procedura si divide in due fasi. Nella prima fase, dopo aver effettuato l’accesso al servizio, il candidato potrà visualizzare l’elenco delle istanze disponibili legate ai diversi procedimenti amministrativi.

La procedura da seguire

Il sito consente di visualizzare l’istanza per la presentazione della domanda: “Informatizzazione Nomine in Ruolo – Espressione preferenze provincia-classe di concorso/tipo posto”.

L’istanza si compila mediante l’opzione “Vai alla compilazione”. Poi si procede con il tasto “Accedi”.

A questo punto diventa possibile andare avanti con la compilazione della domanda per tutti i turni di convocazione per i quali risulta in posizione utile, in base ai dati forniti dagli Uffici Scolastici.

I turni di nomina

Ma si può anche ricevere il messaggio che informa che “attualmente non ci sono turni di nomina”.

Questo può dipendere da diversi elementi. Può dipendere dal fatto che il candidato non è convocato, oppure che il turno di nomina non è ancora aperto. Per essere sicuri che non ci siano errori, bisogna verificare che il turno di nomina sia corrispondente alla nostra graduatoria. Per infanzia e primaria ci sono da valutare anche i depennamenti in atto in esecuzione delle sentenze relative al diploma magistrale.

L’esclusione dalla prima convocazione, non impedisce possibilità successive, considerato che potrebbero essere aperti altri turni di nomina per coprire i posti assegnati d’ufficio e non accettati.