Non è più possibile sciogliere la riserva inerente le Graduatorie GPS utili per l’inserimento dei docenti in prima fascia. Lo scioglimento della riserva è una possibilità concessa a coloro i quali ottengono il titolo di specializzazione oppure di abilitazione in ritardo rispetto alla presentazione della domanda. Ma non tutti hanno potuto usufruire di questa opportunità, in considerazione del fatto che ci sono degli intoppi per chi aveva necessità di provvedere allo scioglimento della riserva in seguito ad abilitazione conseguita tramite concorso ordinario.

La pubblicazione delle graduatorie

Nonostante lo sforzo prodotto dagli uffici scolastici per completare per tempo il maggior numero di graduatorie possibile, la pubblicazione delle stesse non può essere totale. Certamente si può dire che in percentuale la pubblicazione ha superato il numero delle graduatorie ancora i stand by. Questo può consolare poco o nulla coloro i quali sono vittime incolpevoli dell’impossibilità di sciogliere la riserva e dunque procedere con il loro percorso.

Ricordiamo che avevano diritto allo scioglimento della riserva coloro i quali avevano inserito la riserva nella domanda presentata entro il 31 maggio. Ma non è bastato. Non hanno avuto la possibilità di rientrare in questa possibilità i candidati delle prove che non sono ancora concluse. Rientrano nella categoria gli aspiranti riconvocati e riammessi in seguito alla ricorrezione della prova scritta.

Conclusione delle prove da mesi

Ma anche chi ha terminato le prove, se non ha visto le sue graduatorie pubblicate, è stato impossibilitato a procedere.

Il rimpianto riguarda soprattutto coloro i quali hanno completato le prove addirittura a marzo. Per alcuni di loro non c’è stato comunque modo di visionare le graduatorie con conseguente impossibilità di sciogliere la riserva per la prima fascia.

La richiesta della proroga

Per il momento la richiesta dei sindacati di una proroga per lo scioglimento della riserva non è stata accolta, e la sensazione è che resterà una domanda inascoltata.

La proroga sarebbe opportuna almeno nei confronti di coloro che non possono procedere per via della mancata pubblicazione delle graduatorie. Sembra inevitabile il blocco in ottica conferimento delle supplenze, per via delle tempistiche ristrette. Ma la sensazione è che sarebbe quantomeno opportuno consentire di ottenere l’abilitazione anche nel corso dell’anno scolastico.