Scuola

Proroga Organico Covid: ci sono ancora supplenti senza stipendi da mesi, e la carenza di personale in vista del prossimo anno scolastico è preoccupante

L’anno scolastico è abbondantemente concluso ma restano in sospeso molte questioni, a cominciare dal pagamento degli stipendi arretrati di moltissimi lavoratori della scuola che ancora non hanno ricevuto gli stipendi per i contratti di supplenza breve e saltuaria. I sindacati spingono nei confronti del governo affinchè si giunga a una soluzioni in tempi brevi, ma le risposte tardano ad arrivare.

I pagamenti arretrati

In prima fila per cercare di risolvere la problematica c’è il sindacato Flc Cgil, che sottolinea come il mancato pagamento degli stipendi riguarda moltissimi contratti. A farne le spese i supplenti che puntano molto su queste cifre per arrivare a fine mese, e che si ritrovano anche nella condizione, in molti casi, di aver anticipato spese e costi per lavorare lontano da casa.

Il corto circuito è generato da un rimbalzo di responsabilità tra il sistema NoiPa del MEF, che porta al mancato pagamento dei supplenti. Nel frattempo non si sono ancora spente le speranze per il rinnovo del contratto dei circa 70.000 precari sui cosiddetti posti “Covid” i cui contratti sono scaduti a fine anno scolastico e che il ministero non sembra intenzionato a rinnovare.

La proroga dell’organico ovid

E il ritorno del Covid, con un aumento dei casi importante già quest’estate, non lascia presagire nulla di buono in vista della ripresa delle lezioni in autunno. Periodo in cui un rinforzo del contingente sarebbe auspicabile.

Pessimista circa la possibilità di una conferma dell’Organico Covid è a Orizzonte Scuola il sottosegretario all’Istruzione, Rossano Sasso, secondo cui l’organico Covid era legato a uno stato d’emergenza che successivamente è decaduto. Nonostante nelle scuole ci sia una carenza di organico ormai cronica.

Carenza di insegnanti di sostegno

Secondo Sasso, la conferma del personale Ata consentirebbe di alleggerire il carico di lavoro su dirigenti scolastici e amministrativi: Ci sono poi le questioni inerenti la carenza degli insegnanti di sostegno, troppo spesso viene colpevolmente trascurata. La Lega in questo senso spinge per la stabilizzazione dei precari storici.