Scuola

Scadenza assegnazione provvisoria 2022: dal 7 luglio su SIDI le funzioni per gestione e valutazione delle domande e per scaricare elenchi di supporto al procedimento amministrativo

La prossima settimana si concluderà la procedura di presentazione delle domande valide per ottenere le assegnazioni provvisorie e utilizzazioni docenti. In questo modo poi il Ministero avrà a disposizione il tempo utile per passare alla seconda fase, possibile solo dopo la conclusione di questa: quella relativa alle immissioni in ruolo e supplenze. L’obiettivo è completare tutte le operazioni abbondantemente prima dell’inizio del nuovo ano scolastico. La data ideale nelle intenzioni del ministero è quella del 1° settembre, in modo da non arrivare con l’acqua alla gola al suono della prima campanella.

Finestra temporale fino al 7 luglio

Una volta completata la fase della presentazione delle domande, che scade il prossimo 7 luglio, il ministero potrà procedere con la valutazione delle stesse. In una nota proprio il Miur ha specificato che entro quella data saranno rese disponibili, all’interno del portale SIDI, nel menù “Gestione Anno Scolastico – Gestione Mobilità in Organico di Fatto Personale docente” le funzioni per la gestione e la valutazione delle domande di utilizzazione ed assegnazione provvisoria del personale docente.

Sono funzioni messe a disposizione degli utenti degli Uffici Scolastici Territoriali. Lo scopo è consentire oltre alla visualizzazione anche la possibilità di scaricare elenchi e reportistica utile all’attuazione deli procedimenti amministrativi necessari.

L’avvio del prossimo anno scolastico

La data del 7 luglio per avviare questa seconda fase della procedura è pensata in modo da avere poi tempo, per tutto il mese, di effettuare tutte le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria. Lo scopo è terminare la procedura entro fine luglio, in modo come detto da farsi trovare pronta in tempo per il corretto avvio del prossimo anno scolastico.”

Le tempistiche di quest’anno sono state pensate per evitare i disguidi dello scorso anno, quando le procedure non terminarono a fine luglio ma il 9 agosto. Troppo tardi, anche in considerazione del fatto che non tutti gli Uffici Scolastici riescono a rispettare la data, e dunque in questo modo si può anche tamponare un eventuale ritardo.

Le domande di assegnazione provvisoria vengono sottoposte a valutazione per quel che riguarda le preferenze espresse. Il ministero non fa differenza tra scelte analitiche e sintetiche. Quello che conta è il punteggio.

Autonomia dei posti residui

I posti utili per le assegnazioni provvisorie impiegati per individuare le disponibilità per la mobilità annuale scaturiscono dall’organico dell’autonomia sui posti residui disponibili dopo la mobilità territoriale, la mobilità professionale e le immissioni in ruolo. Valido anche l’organico di fatto, ma si valuta unicamente il contingente di posti limitatamente alla disponibilità accertata per tutto l’anno scolastico.

Il ministero intende rispettare il calendario che dovrebbe consentire, entro ferragosto, di disporre le assegnazioni provvisorie e utilizzazioni. Gli ultimi quindici giorni di agosto poi saranno impiegati per l’assegnazione delle supplenze attingendo da GaE e GPS di prima fascia e seconda fascia.