Scuola

Errori domande concorso ordinario secondaria: si potranno verificare anche casi di candidati che saranno esclusi dal concorso anche nel caso abbiano già svolto la prova orale

Arrivano già i primi resoconti da parte della commissione nazionale per quel che riguarda la verifica dei quesiti errati inerenti il concorso ordinario per la scuola secondaria. Le verifiche sono state comunicate al Ministero, che ha poi provveduto a inoltrare l’esito agli Uffici Scolastici Regionali per quel che concerne i quesiti errati alle prove scritte del concorso. Una verifica che potrebbe essere ancora in corso o già conclusa. La conferma arriverà solo nelle prossime settimane.

Le classi di concorso coinvolte

Queste le classi di concorso finora interessate dagli errori nei questi che saranno quindi oggetto di ricalcolo dei punteggi:

Classe di concorso A017 T1 (n. 31 e n. 32); T2 (n.4)

classe di concorso A040 quesiti a risposta multipla n. 11, n. 21, e n. 24.

Classe di concorso A042 Si è reso necessario provvedere ad una rettifica del Quesiti errati nn. 2, 5, 6, 10, 25

Quesiti errati Classe di concorso B003 n. 7, n. 9 e n. 27

Quesiti n. 24 e 29 classe di concorso B015

classe di concorso ADMM,

Quesito errato classe di concorso AK55

Quesito errato classe di concorso A060 – Turno 3

Quesito n. 1 A060 T2

Le conseguenze sui punteggi

Il ministero ha provveduto a comunicare cosa accadrà per quel che riguarda il calcolo dei punteggi. Se si verificherà che ci sono stati casi di opzioni di risposta tutte errate, il ministero provvederà ad assegnare due punti a tutti i candidati. Diverso invece il caso in cui si verificherà una erronea indicazione della risposta corretta, comunque presente tra le opzioni. In questo caso, il ministero provvederà a ricalcolare i punteggi, il che porterà a una ridefinizione dell’elenco degli ammessi/non ammessi alla prova successiva.

Le esclusioni degli ammessi

Questo significa che potrebbe verificarsi il caso di candidati che saranno esclusi dal concorso anche nel caso abbiano già svolto la prova orale. I sindacati in questo senso sono già sul piede di guerra, perchè ritengono inaccettabile una prospettiva simile. La complicazione sarà anche relativa alle graduatorie già pubblicate. La situazione che si verrà a creare non sarà omogenea su tutto il territorio nazionale. Queste modifiche potranno portare a differenti situazioni a seconda delle regioni in cui verranno modificati i punteggi degli elenchi degli ammessi in virtù della rideterminazione dei punteggi. Nelle regioni in cui i posti vuoti sono tanti si pensa ci possano essere poche novità e addirittura nessuna modifica. Diverso potrebbe essere il risultato in altre regioni. Il rischio è che a più di un mese dalla prova scritta, alcuni candidati vedranno modificata la loro posizione.