Economia & Fisco

Bonus 200 euro: a luglio anche raddoppio dello sconto contributivo con sgravio dallo 0,8% all’1,6% e altri aiuti per bollette di luce, gas e accise della benzina

In attesa di capire se anche i docenti precari della scuola percepiranno il bonus di luglio da 200 euro, si fa il conteggio delle agevolazioni di cui si potrà beneficiare a ridosso delle vacanze estive, e con quali modalità. Ricordiamo che per il momento i docenti precari sono esclusi dal bonus 200€, considerato che a luglio, mese dell’erogazione prevista, non saranno titolari di alcun contratto di lavoro. Il destino di questi lavoratori è appeso all’approvazione o meno di un emendamento presentato propri al fine di farli includere nella misura.

Non solo il bonus 200€

Per il momento il provvedimento è destinato a dipendenti e pensionati, con un reddito inferiore ai 35mila euro. Si tratta di una misura di 200 euro contro il caro-vita che dovrebbe riguardare anche professionisti e autonomi, anche se per il momento in merito non è stata data alcuna comunicazione. Ma non c’è solo questo.

Sempre a luglio, il governo Draghi starebbe pensando al raddoppio dello sconto contributivo introdotto dalla legge di bilancio per 13,8 milioni di italiani, lavoratori dipendenti con redditi fino a 35 mila euro.

Quanto si può ottenere

Con questa misura, si procederebbe a uno sgravio che passerebbe dallo 0,8% all’1,6%. Una modifica che consentirebbe un vantaggio totale per un reddito da lavoro di 30 mila euro lordi annui di 223 euro nel 2022, tra primo e secondo taglio. Che sommati al bonus da 200 euro una tantum di luglio costituirebbe un buon modo di affrontare l’estate.

Inoltre sono previsti altri aiuti, che dovrebbero arrivare sempre nel mese di luglio, pensati per contrastare gli aumenti delle bollette di luce, gas e accise della benzina.

I requisiti

Tornando al bonus 200 euro, si tratta di un sostegno riservato ai lavoratori dipendenti sotto forma di bonifico automatico (dunque non sarà necessario fare alcuna richiesta, ad eccezione degli autonomi per i quali la modalità è ancora da definire). Il bonifico arriverà in automatico con la retribuzione per il mese di luglio. Sarà compito del datore di lavoro anticipare la somma per poi recuperarla dallo Stato, dopo aver inviato la denuncia Uniemens, che bisogna inviare ogni mese all’Inps con le informazioni retributive e contributive su ogni dipendente.

Per poter ottenere il bonus, bisogna aver beneficiato per almeno un mese – da gennaio ad aprile – dello sconto contributivo allo 0,8% previsto dall’ultima legge di Bilancio per chi ha un reddito mensile che non supera i 2.692 euro. Sono esclusi anche coloro i quali percepiscono trattamenti pensionistici e il reddito di cittadinanza.