Scuola

Concorso straordinario bis bando: 128€ a testa per iscriversi, si può già presentare domanda, non potranno partecipare i docenti assunti da GPS 1 fascia

Via libera al tanto atteso concorso straordinario bis con bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Come anticipato, l’apertura di una sezione apposita sul sito del ministero aveva lasciato presagire che il bando potesse arrivare a stretto giro di posta, e così è stato.

Via alla presentazione delle domande

Già da oggi è possibile presentare le domande di partecipazione al concorso: c’è tempo dalle ore 9.00 del 18 maggio alle ore 23.59 del 16 giugno. Niente da fare dunque per l’obiettivo del ministero di attuare le prove entro metà giugno. Il concorso si farà ma slitterà di qualche giorno.

Il contributo di segreteria sarà pari a 128 euro. E’ questo il costo che il Ministero ha fissato per iscriversi alla procedura. In base alla norma, infatti, il bando determina il contributo per l’integrale copertura dei costi di svolgimento del concorso. Secondo la legge il concorso ha posto i costi totalmente a carico dei partecipanti.

Come iscriversi

Per presentare la domanda, i candidati devono fare istanza di partecipazione per via telematica, mediante l’applicazione «Piattaforma concorsi e procedure selettive». Per procedere è necessario disporre delle credenziali SPID o di un’utenza valida per il servizio «Istanze on-line (POLIS)».

Questo il percorso per accedere: dal sito del MI www.miur.gov.it attraverso il percorso Ministero > concorsi > personale docente> concorso straordinario comma 9-bis o, in alternativa, direttamente alla piattaforma attraverso il percorso argomenti e servizi > servizi > lettera P > piattaforma concorsi e procedure selettive, vai al servizio.

Chi resta fuori

Il concorso mette a disposizione i posti vacanti e disponibili per l’anno scolastico 2021/2022. Non potranno partecipare al concorso i docenti assunti da GPS 1 fascia.

Per partecipare infatti bisogna appartenere alla categoria di coloro i quali hanno svolto nelle scuole statali un servizio di almeno tre anni, negli ultimi cinque, di cui 1 nella classe di concorso.

Le graduatorie di merito regionali verranno redatte sulla base dei titoli posseduti e del punteggio conseguito in una prova disciplinare. Alla prova vanno 100 punti, ai titoli 50.

La prova disciplinare sarà orale e della durata di 30 minuti sui contenuti dell’Allegato A. L’estrazione della traccia avverrà al momento della prova. Non è previsto voto minimo.

I vincitori del concorso

I vincitori del concorso immessi in posizione utile in graduatoria verranno assunti a tempo determinato nell’as 2022/2023. Dovranno prendere però prima parte, con oneri a proprio carico, a un percorso di formazione, in collaborazione con le università, che ne integra le competenze professionali. Il percorso di formazione è pari a 5 CFU (40 ore), organizzato in collaborazione con l’Università.

Ci sarà poi una prova finale non regolamentata dall’università. Chi firma un contratto a tempo determinato dovrà svolgere un percorso annuale di formazione iniziale e prova. Una volta superata la prova che conclude il percorso di formazione universitaria, e il percorso annuale di formazione iniziale e prova, il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, con decorrenza giuridica ed economica dal 1° settembre 2023 nella medesima scuola.