Scuola

Concorso ATA 24 mesi: ancora una settimana di tempo per presentare la domanda di aggiornamento in prima fascia, occhio al requisito fondamentale per essere ammessi

C’è ancora una settimana di tempo per presentare le domande valide per il concorso ATA 24 mesi. Un concorso che consente l’aggiornamento delle graduatorie di prima fascia. Le domande si presentano unicamente per via telematica, mediante il portale Polis Istanze online al quale ci si può collegare mediante SPID accedendo al proprio profilo e utilizzando la sezione dedicata all’aggiornamento ATA 24 mesi.

Chi può presentare la domanda

Per poter presentare domanda al concorso Ata 24 mesi e avere possibilità che venga accolta, è necessario rispondere ad alcuni requisiti. Il requisito fondamentale per essere ammessi all’interno delle graduatorie permanenti del personale ATA è vantare un’anzianità di servizio di almeno due anni. Ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi (le frazioni di mese vengono tutte sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a 15 giorni si considera come mese intero) prestato in posti corrispondenti al profilo professionale cui si richiede l’accesso e/o in posti corrispondenti a profili professionali dell’area del personale ATA statale della scuola immediatamente superiore a quella del profilo cui si concorre.

Per “profili dell’area immediatamente superiore” si intende che un Assistente Amministrativo o Assistente Tecnico o Cuoco o Infermiere o Guardarobiere, oltre a includersi al profilo professionale cui concorre, può inserirsi anche come Addetto alle Aziende Agrarie o Collaboratore Scolastico. Questo perchè questi risultano essere catalogati come profili immediatamente inferiori.

Altri requisiti

a) essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato nella scuola statale nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui si concorre;

b) il personale che, eventualmente, non sia in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui concorre, non perde la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale”, come sopra precisato, se inserito nella graduatoria provinciale ad esaurimento della medesima provincia e del medesimo profilo (per il profilo di CS) e negli elenchi provinciali per le supplenze (per i profili di AA – AT – CR – CO – GA – IF);

c) il personale che non si trovi nelle condizioni di cui alla precedente lettera a) né nelle condizioni di cui alla precedente lettera b) conserva, ai fini del presente bando, la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale” se inserito nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre (AA – AT – CR – CO – GA – IF – CS).

Requisiti di accesso, i titoli di studio

A ) – Assistente Amministrativo :
1 – Diploma di maturità .

B ) – Assistente Tecnico :
1 – Diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale .
La specificità di cui al punto 1 è quella definita, limitatamente ai diplomi di maturità, dalla tabella di corrispondenza titoli – laboratori vigente alla data del decreto di indizione del concorso.

C ) – Cuoco :
1 – Diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina.

D ) – Infermiere :
1 – Laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere.

E ) – Guardarobiere :
1 – Diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.

F ) – Addetto alle aziende agrarie :
– Diploma di qualifica professionale di :
1- operatore agrituristico;
2- operatore agro industriale;
3- operatore agro ambientale.

G ) – Collaboratore Scolastico :
1 – diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
2 – diploma di maestro d’arte;
3-diploma di scuola magistrale per l’infanzia;
4 – qualsiasi diploma di maturità;
5 – attestati e/o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.